PIETRAPERZIA. È nato, in consiglio comunale, un altro gruppo consiliare.

PIETRAPERZIA. È nato, in consiglio comunale, un altro gruppo consiliare.

- in Pietraperzia

Si tratta di “Noi per Pietraperzia”. È formato da Angelo Vullo, Lorenza Nicoletti e Vincenzo Milazzo. I tre, nelle settimane passate, avevano abbandonato la maggioranza del sindaco Salvuccio Messina e si erano dichiarati Indipendenti. La nascita del nuovo gruppo consiliare annunciato da Angelo Vullo durante i lavori d’aula. Angelo Vullo, Lorenza Nicoletti e Vincenzo Milazzo sul punto della nomina di un esperto con fondi provenienti dal PNRR hanno votato contro la proposta portata in aula dai cinque consiglieri comunali che si riconoscono nel sindaco Salvuccio Messina. Il voto contrario su tale punto è arrivato anche dai tre consiglieri di opposizione di “Insieme per Pietraperzia” Calogero Di Gloria, Giusy Di Blasi e Rosa Maria Giusa. Assente l’Indipendente Silvia Romano. Con l’uscita di Angelo Vullo, Lorenza Nicoletti e Vincenzo Milazzo, il sindaco Salvuccio Messina in consiglio comunale ha perduto la maggioranza. I consiglieri comunali che ancora lo appoggiano sono rimasti in cinque: Angelica Zarba, Rosalba Ciulla, Giuseppe Micciché, Mariella Tamburella e Manuel Carciofalo. Sul fronte opposto sono sette consiglieri comunali: i tre di “Insieme per Pietraperzia” (Calogero Di Gloria, Giusy Di Blasi e Rosa Maria Giusa), l’Indipendente Silvia Romano e i tre di “Noi Per Pietraperzia”: Angelo Vullo, Lorenza Nicoletti e Vincenzo Milazzo. I tre consiglieri di “Insieme per Pietraperzia” spiegano il voto contrario alla proposta portata in aula dai cinque rimasti nell’ex maggioranza. Questa la dichiarazione di “Insieme per Pietraperzia”: “Abbiamo votato contro per distribuire meglio le somme – che non vanno a perdersi. Tali somme sono state stanziate per un triennio che andava dal 2022 fino al 2026”. Da “Insieme per Pietraperzia” aggiungono: “Abbiamo bocciato il punto perché andavano a rafforzare semplicemente un settore; il settore tecnico. Loro, invece, potevano distribuire tali somme anche in altri settori – e non solo all’ufficio tecnico comunale – creando, ad esempio per 18 ore una figura apicale nell’Ufficio Ragioneria ed altre 18 ore per l’Ufficio Tecnico e quindi presentare i bandi del PNNR. Queste somme non sono andate assolutamente perse. Noi non abbiamo bocciato il contributo ma abbiamo semplicemente posticipato e questa somma potrà essere utilizzata anche successivamente tra il 2024 e il 2026. Da “Insieme per Pietraperzia” aggiungono: “Noi, come sempre e con la massima collaborazione, abbiamo chiesto alla Amministrazione Comunale di valutare seriamente questa nostra proposta anche attraverso le Commissioni Consiliari”. Da “Insieme per Pietraperzia” dicono ancora: “L’Amministrazione Comunale deve prendere atto della mancanza dei numeri che, l’attuale Amministrazione Comunale non ha. I loro programmi elettorali sono diversi dai nostri punti come quello che prevederebbe l’istituzione di una zona Camper al quartiere Terruccia”. E concludono: “Il sindaco farebbe quindi bene a prendere coscienza della situazione e sarebbe opportuno, per il bene della Comunità, che rassegnasse le proprie dimissioni”. Angelo Vullo, a nome personale e anche del gruppo consiliare neo-costituito “Noi per Pietraperzia”, in risposta al messaggio pubblicato dal sindaco Salvuccio Messina su facebook comune di Pietraperzia dichiara: “Se lei sig. SINDACO, si fosse preso la briga di essere presente in Consiglio Comunale, anziché rinviarlo in un giorno che già sapeva di non esserci o letto il verbale di seduta del Consiglio Comunale (di cui esiste anche la registrazione in diretta), non avrebbe sicuramente scritto queste parole, che sono solo fumo negli occhi per i cittadini.
Da “Noi per Pietraperzia” continuano: “Se lei non si spiega o non capisce il perché del voto contrario, così come abbiamo già detto in Consiglio Comunale, glielo rispieghiamo in modo che le sia ben chiaro e finalmente capisca. In merito alla delibera che lei e il suo assessore Russo tanto sventolate e a cui tanto tiene, in sede di Consiglio Comunale, il capogruppo di “Noi per Pietraperzia “, Angelo Vullo ha ben chiarito a tutto il Consiglio Comunale e in modo particolare all’assessore al ramo Salvatore Russo che gli ex assessori Nicoletti e Vullo hanno confermato di aver firmato a suo tempo la delibera n. 29 del 17/04/2023 , avente in oggetto “ Variazione al bilancio provvisorio dell’esercizio finanziario 2021/2023 annualità 2023 -art. 175 comma 4 d. lgs. 267/2000”, per la selezione di risorse umane ufficio tecnico”. Però, a tale proposito, per questo punto, il gruppo “ Noi per Pietraperzia “ (Vincenzo Milazzo, Lorenza Nicoletti, Angelo Vullo) e il gruppo “ Insieme per Pietraperzia“ ( Giusy Di Blasi, Calogero Di Gloria, Rosa Maria Giusa) e la consigliera Romano, ha chiesto la sospensione per chiarire alcuni dubbi che erano sorti e per approfondire il punto in questione. Da tale approfondimento è emerso che gli ex assessori Nicoletti e Vullo, non erano a conoscenza che la somma di €115.098,69 si poteva destinare non ad una sola figura ( somma voluta solo per l’ufficio tecnico, dove già è presente un consulente del sindaco il quale esplica proprio questa funzione), ma si poteva destinare a più figure di collaboratori, soprattutto nei settori dove più necessita, come ad esempio la ragioneria. Tant’è vero che, il giorno del consiglio Comunale, l’ assessore Salvatore Russo ha portato la delibera di giunta per l’individuazione di un capo settore in ragioneria, protocollandola solo nella tarda mattinata dello stesso giorno del consiglio Comunale, così come hanno fatto notare il capogruppo di opposizione e la consigliera Di Blasi, rimarcando il numero di protocollo, data e ora della presentazione, che avveniva nella stessa giornata”. “Ci è stato chiaro, quindi, – aggiungono da “Noi per Pietraperzia” – che con la suddetta somma si poteva dare incarico ad un altra figura di collaboratore nel settore ragioneria che, fino al giorno del consiglio comunale, era carente. Adesso spieghi lei ai cittadini i motivi di tutto ciò, spieghi come mai lei insiste tanto per assegnare la suddetta somma ad un solo collaboratore per l’ufficio tecnico, e spieghi come mai sta facendo di tutto per screditare l’ex maggioranza per far tornare tutto a suo favore. Per questi motivi il gruppo “Noi per Pietraperzia “ abbiamo votato contro il punto all’o.d.g. Quando si chiedono motivazioni e spiegazioni, bisogna essere chiari in tutto e non dichiarare solo ciò che ci fa comodo e tacere su ciò che invece dovrebbe essere chiarito”. “Noi per Pietraperzia” concludono: “In ultimo vogliamo tranquillizzare i cittadini che tale somma, così come vuol fare intendere lei sig. SINDACO, non andrà persa, e se lei non è ancora soddisfatto dei chiarimenti o ha ancora dubbi, noi siamo pronti a chiarire in Consiglio Comunale davanti a tutti i cittadini, che daranno l’ardua sentenza”. GAETANO MILINO

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