ENNA. Funzione Pubblica CGIL di Enna su partecipazione precari al sit-in del 4 ottobre.

ENNA. Funzione Pubblica CGIL di Enna su partecipazione precari al sit-in del 4 ottobre.

- in Enna

Una folta delegazione dei precari della Pubblica Amministrazione di Enna parteciperà, mercoledì 4 ottobre 2023, al sit-in regionale dei precari della pubblica amministrazione siciliana sotot pa Presidenza della Regione alle ore 14,00 indetta da CGIL Sicilia, FP Sicilia e NIDIL Sicilia. Tale evento si inserisce nel percorso di mobilitazione per la via maestra del 7 ottobre. Alla manifestazione parteciperanno Maria Grazia Gabrielli (Segretaria Nazionale CGIL) e Tatiana Cazzaniga (Segretaria nazionale FP, Funzione Pubblica). “I precari della Pubblica Amministrazione Siciliana – dichiara Alfredo Schilirò, Segretario Generale Funzione Pubblica CGIL di Enna – sono circa 24 mila di cui almeno 14 mila nel comparto sanitario”. “A questi – dice ancora Schilirò – si aggiungono le migliaia di contrattisti part-time negli Enti Locali che rivendicano l’aumento delle ore”. Alfredo Schilirò aggiunge: “A Enna la situazione è particolarmente complessa . Difatti, negli Enti Locali molti dipendenti lavorano per poche ore settimanali (alcuni, ad esempio, sono impegnati per sole 12 ore settimanali con evidenti ripercussioni sui salari e sulle attività degli Enti stessi. Registriamo una attività azzoppata nella Pubblica Amministrazione con la carenza di Dirigenti, di Segretari Comunali, di Responsabili dell’Area Economico-Finanziaria ridotti al lumicino”. “Nella Sanità – aggiunge il Segretario Generale Schilirò – la situazione è catastrofica con reparti sanitari scoperti, con servizi non assicurati ai cittadini a causa dei tagli e con psicologi, tecnici ed educatori assunti per pochi mesi e poi lasciati a casa in attesa di risposte o di un possibile concorso”. “In funzione di ciò – dice ancora Alfredo Schilirò – serve un piano pluriennale di assunzioni stabili nelle pubbliche amministrazioni siciliane per 40 mila posti di lavoro per coprire sia il turnover che i fabbisogni reali di personale. Un piano straordinario per l’occupazione pubblica di qualità attraverso dei concorsi pubblici così come dispone la Costituzione Repubblicana. Un piano straordinario a Enna e in Sicilia che possa restituire dignità al lavoro e ai servizi pubblici, che archivi definitivamente la stagione dei tagli lineari alla spesa pubblica, del blocco del turnover, dei tetti di spesa al personale e al salario accessorio, dei mancati rinnovi dei contratti”. “Solo attraverso al valorizzazione delle lavoratrici e dfei lavoratori – conclude Schilirò – si può rilanciare e rinnovare la Pubblica Amministrazione e puntare sulle risorse dei Fondi Europei e del PNRR”. GAETANO MILINO        

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