Barrafranca , Sabato e domenica due cani uccisi barbaramente dalla mano dell’uomo.

Barrafranca , Sabato e domenica due cani uccisi barbaramente dalla mano dell’uomo.

- in Barrafranca

Barrafranca. Le immagini parlano un linguaggio chiarissimo, per chi vuole ed ha intenzione di capire, se invece c’è una volontà fatta di inutile crudeltà nei confronti di animali innocui ed indifesi, allora la nostra società é malata in modo irreversibile ed occorre l’impegno di tutti quanti per trovare quel margine di recupero che porti ad una coscienza comune che porti al rispetto per l’essere vivente in quanto tale, abitante, come noi umani, di questo pianeta e che quindi ha il diritto di vita come tutto il resto.
Due i ritrovamenti in questi ultimi giorni sabato e domenica, la macabra spiegazione a questa barbarie é la partenza per le vacanze ed i piccolo animaletto da fastidio, a chi affidarlo? Lo leghiamo al gard rail di via Moli così non ritorna verso quella che il cane riteneva un posto sicuro, la sua casa, eh si, i cani “purtroppo” ritornano, si ricordano anche di noi. Ma non é andata così il cane é morto strangolato, una bruttissima fine.
Domenica in viale della provincia un altro cane giaceva sul ciglio della strada avvelenato.
Ci dice una delle volontarie dell’ENPA (Ente protezione animali) sede di Barrafranca: “Non ci sono parole per descrivere questo scempio, ancora atti vandalici che si ripetono, ancora altre vittime in mano ad assassini, chiamiamoli per quello che sono assassini, perché gesti del genere oltre che sugli animali si possono ripetere anche sulle persone. Ci sono genitori che si trovano sotto casa o per strada ad assistere a queste scene agghiaccianti non riuscendo a spiegare ai propri figli il perché di tutto questo”.
Continua la volontaria dell’ENPA “La presidente Ketty Tropea si é recata in via Moli ed ha scattato le foto e girato il video, principalmente ci occupiamo del territorio, abbiamo fatto sterilizzare i cani randagi del territorio di Barrafranca, li controlliamo, ci assicuriamo che stiano bene e che abbiano le cure necessarie, ma non abbiamo rifugio, non abbiamo canile, non abbiamo niente”.
Amara conclusione e profonda delusione sapere che l’ENPA, che svolge un lavoro così importante per tutta la comunità non abbia ne un rifugio ne un canile un locale adeguato dove poter operare secondo le norme vigenti.
Non ci rimane che fare un appello all’attuale amministrazione Lo Monaco affinché si trovi un locale adeguato o da adeguare, da destinare all’ENPA in maniera stabile e definitiva.

You may also like

Barrafranca. Conferenza “La mamma non si ferma davanti alla Sclerosi Multipla”

Barrafranca. Conferenza “La mamma non si ferma davanti