A finire ai domiciliari nella sua casa di Pietraperzia è il trentunenne Vincenzo Russo. Il giovane è stato arrestato dalla Squadra Mobile di Enna. L’uomo deve scontare una pena di 10 mesi su disposizione dei giudici del tribunale di Rimini. I fatti risalgono al 2011. Russo, sette anni fa, era stato sorpreso con delle dosi di stupefacente nella città romagnola. Ora, dopo tutti i passaggi “di rito”, Vincenzo Russo è stato tratto in arresto e accompagnato dagli stessi agenti di polizia nella sua casa di Pietraperzia in regime di arresti domiciliari. Vincenzo Russo, con precedenti di polizia, non è nuovo a finire in manette. Lo scorso 13 dicembre era stato arrestato a San Cataldo dai carabinieri della cittadina del nisseno perché aveva con sé 1,8 grammi di cocaina. Nella sua casa di Pietraperzia c’erano altri sette grammi di droga – marijuana – oltre ad un bilancino di precisione e a duemila e 200 euro in contanti. Arrestato, era finito al carcere Malaspina di Caltanissetta. Interrogato dai giudici del tribunale nisseno, a Vincenzo Russo erano stati inflitti gli arresti domiciliari. GAETANO MILINO
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“Dio cammina con il Suo Popolo”. E’ lo