” Tà gynaikeía. Cose di donne”: il film documentario che parla di sette donne siciliane

” Tà gynaikeía. Cose di donne”: il film documentario che parla di sette donne siciliane

- in Aidone

Locandina AidoneDomenica 06 marzo 2016 alle ore 16.30 presso il Museo Regionale di Aidone (EN), sito in Largo Torres Trupia, sarà proiettato il film-documentario Tà gynaikeía. Cose di donne, di Lorenzo Daniele e Alessandra Cilio, prodotto da Fine Art Produzioni srl. L’evento è stato organizzato con la collaborazione Archeoclub Aidone-Morgantina, difatti parteciperà la compagnia teatrale Kalòs di Archeoclub.
Per l’intera giornata l’ingresso al Museo e all’area di Morgantina sarà gratuito trattandosi della prima domenica del mese.

Tà gynaikeía. Cose di donne è un film-documentario girato dal quarantenne regista augustano Lorenzo Daniele che, oltre a voler celebrare madri e figlie siciliane, vuole rinnovare il genere documentaristico-archeologico. Protagoniste sono sette donne siciliane, ciascuna rappresentativa di una diversa stagione della vita: l’80enne fotografa palermitana Letizia Battaglia, che rappresenta la Sicilia che si ribella alla mafia e agli uomini; la 70enne scrittrice vissuta nell’agrigentino Simonetta Agnello Hornby, che parla della sua Sicilia attraverso i suoi libri; la 45enne attrice catanese Donatella Finocchiaro, che rappresenta l’immagine più affascinante della Sicilia; la 25enne archeologa gelese Angela Marzia Catania, che cerca di riscattare la Sicilia attraverso lo studio della sua terra; la 33enne vitivinicoltrice vittoriese Arianna Occhipinti, immagine dell’imprenditoria femminile; l’82enne Concetta Venezia (scomparsa nel 2015, poco dopo la sua testimonianza) e l’84enne Angela Guagliardo, entrambe di Troina (EN), che incarnano la Sicilia che cerca di uscire dalla miseria. Il documentario si apre e si chiude con le immagini dall’alto di Troina.

Il film, girato in 50 giorni, tra gennaio 2013 e maggio 2015, è prodotto e distribuito dalla siciliana Fine Art. È stato realizzato in collaborazione con il Mibact (Ministero dei beni e delle attività culturali e del turismo), la Sicilia Filmcommission e usufruisce del patrocinio del comune di Troina e della Scuola di specializzazione in beni archeologici dell’università di Catania.  Il soggetto del documentario è firmato dal regista e dalla 37enne vittoriese Alessandra Clio, archeologa specializzata nella comunicazione dell’antico, che ha scritto anche i testi. La fotografia è opera di Mauro Italia e Vittorio Daniele. Italia si è occupato anche del montaggio. Le musiche sono tratte da quattro album dei Cordasicula (Saro Tribastone e Marilena Fede): Aria ca spira, Voce, Viento de siroco e Fanusa. La voce off del film è dell’attore teatrale augustano Davide Sbrogiò. Il film ha vinto il Premio speciale “Archeoblogger” alla XXVI Rassegna internazionale del cinema archeologico di Rovereto ed è in concorso ai Premi David di Donatello categoria documentari. L’anteprima siciliana del film è stata il 27 febbraio 2016 a Troina, mentre il 10 marzo sarà proiettato agli spettatori del 37° Cineclub d’Essai di Vittoria.

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