Il 15 maggio 2015 drappo nero sui monumenti ‪UNESCO‬ italiani

Il 15 maggio 2015 drappo nero sui monumenti ‪UNESCO‬ italiani

Piazza Armerina (EN). Anche la Villa Romana del Casale il 15 maggio esporrà un drappo nero a lutto per la distruzione del patrimonio storico in Medio oriente. Un drappo nero all’ingresso della Villa e uno nella stanza delle palestriti, le famose donne in bichini, per testimoniare lo sconcerto e lo sgomento conseguente alla sistematica e brutale distruzione di beni storico-culturali in Medio Oriente – molti dei quali peraltro inclusi nella Lista del Patrimonio dell’umanità – a causa dei nuovi barbari.

Il 15 maggio 2015 drappo nero sui monumenti UNESCO italiani: lutto per la distruzione del patrimonio storico in Medio Oriente. Un drappo nero cingerà le più significative ed emblematiche vestigia del Patrimonio Unesco italiano per testimoniare lo sconcerto e lo sgomento conseguente alla sistematica e brutale distruzione di beni storico-culturali in Medio Oriente – molti dei quali peraltro inclusi nella Lista del Patrimonio dell’Umanità – ad opera delle falangi armate dell’Isis. L’Associazione Beni Italiani Patrimonio Mondiale UNESCO ha deciso di promuovere l’iniziativa per rendere pubblico il cordoglio per le vittime civili e lo sdegno per lo scempio dei cimeli artistici. Invita quindi gli associati a manifestare la propria partecipazione a questa simbolica ma significativa protesta, designando un monumento di particolare valore storico a simbolo del dolore che unisce la comunità internazionale di fronte a questa incivile e insensata barbarie (fonte sito UNESCO).

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