PIAZZA ARMERINA. Assistenza sanitaria limitata per le prestazioni dei Laboratori di Analisi nel territorio causa carenza di fondi.

PIAZZA ARMERINA. Assistenza sanitaria limitata per le prestazioni dei Laboratori di Analisi nel territorio causa carenza di fondi.

- in Salute

Lo dicono a chiare lettere i direttori sanitari dei laboratori di Analisi di Piazza Armerina, Barrafranca e Pietraperzia Pietro Carciotto – “Centro Mediterraneo” di Piazza Armerina – Rosa Faraci – “Patologia Clinica Bios” di Barrafranca – e Carmela Arcidiacono,“Polidiagnostica Center” di Pietraperzia. I tre direttori sanitari fanno notare che, nonostante la situazione, continuano ad offrire un servizio indispensabile agli utenti per il loro alto senso di responsabilità. Intanto sono già in atto le liste di attesa e il contingentamento degli accessi. Esaurito da circa tre mesi – da luglio 2023 – Il budget per le prestazioni sanitarie obbligatorie agli esenti. I laboratori di analisi dell’area sud dell’ennese ogni mese servono, all’incirca, ventimila utenti. Tale numero riguarda solo gli esenti dal pagamento del ticket per gli esami specialistici. Da registrare che quella del budget e dell’extrabudget è una problematica che si trascina da decenni. Di sicuro il budget non è congruo per i bisogni dei cittadini. Lo stesso stanziamento è fermo da una ventina di anni. Sono molteplici gli esami, tra cui quelli obbligatori, che “passano” dai laboratori di analisi. Il rischio concreto è l’eventuale sospensione, per gli esenti dal pagamento del ticket e che non potrebbero sostenere i costi di tali esami. Tra le analisi molto importanti quelle ematologiche, le batteriologiche, quelle ormonali oltre alle chimico cliniche e la biologia molecolare. Rosa Faraci, Carmela Arcidiacono e Pietro Carciotto rivolgono il loro appello alla classe dirigente e politica provinciale e regionale perché venga risolta tale problematiche in maniera tale che i laboratori di analisi possano offrire servizi essenziali all’altezza delle aspettative sociali, ottenendo l’equo e legittimo rimborso regionale. I tagli nel settore Sanità provocano soltanto gravi danni nel territorio e per le persone che vi abitano. Pietro Carciotta, Rosa Faraci e Carmela Arcidiacono concludono: “Noi resisteremo fino a quando i nostri mezzi personali lo consentiranno, poi chiuderemo le porte, fino al mese successivo”. In ultimo si registra la convocazione dei tre direttori sanitari – da parte dell’Asp 4 di Enna – per lunedì 16 ottobre 2023. GAETANO MILINO

You may also like

PIETRAPERZIA. Iniziata la due giorni de “I Cammini delle Città del Ss. Crocifisso verso il Giubileo 2025″.

La prima giornata è cominciata nel pomeriggio di