PIETRAPERZIA. Consegna e messa a dimora di una piantina ottenuta da talea dell’Albero di Falcone.

PIETRAPERZIA. Consegna e messa a dimora di una piantina ottenuta da talea dell’Albero di Falcone.

- in Pietraperzia

La manifestazione all’Istituto Comprensivo di Pietraperzia “Vincenzo Guarnaccia”, nell’ambito del Progetto Nazionale “Un albero per il futuro” realizzato dal Raggruppamento Carabinieri Biodiversità, La sua distribuzione alle scuole, nell’ambito di una manifestazione di Educazione alla legalità ambientale, di “Un albero per il futuro”. Il progetto realizzato a cura del Reparto Carabinieri Bioodiversità di Reggio Calabria. Alla manifestazione di Pietraperzia erano presenti il capitano Emanuele Grio – comandante la Compagnia Carabinieri di Piazza Armerina – il luogotenente Giuseppe Geraci – comandante la stazione carabinieri di Pietraperzia – oltre a militari dell’Arma del Reparto Carabinieri Bioodiversità di Reggio Calabria. Presenti pure il sindaco Salvuccio Messina, e la giunta municipale e il vicepresidente del consiglio comunale Mariella Tamburella oltre al dirigente scolastico Giovanni Bevilacqua e ai suoi collaboratori Mirko Gangi e Caterina Salvaggio. C’erano pure rappresentanti del quadrilatero delle varie Associazioni Pietrine Tra i presenti anche la referente del progetto Maria Antonietta Puzzo. Si sono poi esibiti gli alunni delle classi 4ª e 5ª Scuola Primaria con pensieri personalizzati su Giovanni Falcone, legalità, e convivenza civile. Hanno partecipato anche tutte le classi di scuola secondaria di primo grado e l’orchestra giovanile del comprensivo “Vincenzo Guarnaccia”. Tutti gli alunni erano accompagnati dai rispettivi docenti. Quelli dell’orchestra giovanile accompagnati dai docenti di strumento musicale. Il prelievo di talee di Ficus macrophillacolumnarismagnoleides è stata effettuata da esperti del Centro Nazionale Carabinieri per la biodiversità forestale di Pieve Santo Stefano (AR), direttamente dall’albero che cresce nei pressi dell’abitazione del Giudice Falcone, trucidato, insieme alla moglie e alla sua scorta, nel 1992. La messa a dimora contribuirà a formare il “Grande bosco diffuso” che sarà, virtualmente, visibile su un’apposita piattaforma web che monitorerà la crescita e lo stoccaggio di CO2.

Lo scopo dell’evento è quello di sensibilizzare i ragazzi ai temi della legalità, dell’impegno sociale e dell’importanza della salvaguardia ambientale. L’Istituto comprensivo “Vincenzo Guarnaccia” entrerà, così, a far parte dei circa 900 Istituti scolastici nazionali che aderendo hanno contribuito alla costituzione del “Grande bosco diffuso” di legalità e potrà costituire al tempo stesso laboratorio di cittadinanza e di convivenza civile e di educazione ambientale. Dà l’avvio alla manifestazione il Dirigente Scolastico professore Giovanni Bevilacqua che ha porto il suo saluto ai presenti. Intervento anche della referente e coordinatrice del progetto, professoressa Maria Antonietta Puzzo con delle riflessioni sul progetto. La manifestazione si è svolta in presenza di una rappresentanza di docenti, genitori e alunni dell’Istituto, personale Ata, esperti esterni che collaborano con la scuola e rappresentanti della Comunità Educante di Pietraperzia della quale fanno parte componenti del cosiddetto “Quadrilatero Formativo”. Hanno partecipato all’evento l’Appuntato Carmela Lucisano di Reggio Calabria che ha consegnato la talea, rappresentanti del Reparto Carabinieri Biodiversità di Reggio Calabria, il Capitano della Compagnia Carabinieri di Piazza Armerina Emanuele Grio, il Comandante della Stazione Carabinieri di Pietraperzia Giuseppe Geraci, il Sindaco di Pietraperzia, Salvatore Messina e parte dell’Amministrazione Comunale, una rappresentanza di Associazioni del volontariato sociale e culturale di Pietraperzia.

Durante la manifestazione alcuni studenti hanno letto delle riflessioni sul tema della legalità, dell’antimafia e della salvaguardia dell’ambiente. Sono stati eseguiti degli intermezzi musicali dall’orchestra scolastica. Il sindaco Salvuccio Messina, su facebook comune di Pietraperzia, ha postato il seguente messaggio: “: “Un albero per il futuro a Pietraperzia. Si tratta della celebrazione di un evento importante per la nostra comunità: la piantumazione di una talea dell’albero di Falcone”. “Siamo grati – ha scritto ancora il sindaco di Pietraperzia Salvuccio Messina – al dirigente scolastico, Dottore Giovanni Bevilacqua, ai suoi collaboratori, all’orchestra della scuola formata da alcuni alunni e a tutti gli studenti che hanno partecipato all’evento. Inoltre, ringraziamo il raggruppamento dei Carabinieri della Biodiversità che si è impegnato nella distribuzione e donazione di una piantina figlia dell’albero di Falcone, così come il Comandante della Compagnia dei Carabinieri di Piazza Armerina e il Comandante della stazione locale dei Carabinieri”. “La piantumazione della talea dell’albero di Falcone – ha continuato il sindaco Salvuccio Messina – è stata un gesto simbolico ma di grande importanza. Ci impegniamo a mantenere vivo il ricordo dei magistrati Falcone e Borsellino, seguendo le loro idee di legalità e giustizia. Inoltre vogliamo educare le nuove generazioni all’importanza di vivere nel rispetto dell’ambiente, perché crediamo che questi siano valori fondamentali per costruire un futuro migliore”. Il primo cittadino di Pietraperzia ha concluso: “Speriamo che le nuove generazioni seguano queste idee e considerino la legalità come norma, vivendo contemporaneamente in un ambiente ricco di verde e alberi. Ringraziamo tutti coloro che hanno partecipato all’evento e ci auguriamo che Pietraperzia continui a impegnarsi nella costruzione di un futuro migliore, fatto di legalità e rispetto per l’ambiente”. GAETANO MILINO

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PIETRAPERZIA. Costituita l’Associazione Nazionale Carabinieri, sezione di Pietraperzia.

All’interno è sorto anche un nucleo volontariato. L’ANC