Barrafranca. Era il 24 settembre del 1970 quando in una chiesa piena di invitati si celebrava il matrimonio di Vincenzo Geraci e Francesca Salvaggio. Un matrimonio celebrato da padre Daniele Paternò, il quale abitava proprio a lato della chiesa Itria, dove gli sposini pronunciavano il loro primo si. A testimoniare l’atto civile e d’amore nello stesso tempo furono i signori Piazza Angelo e Puzzo Sebastiano.,Alla fine della cerimonia religiosa gli invitati insieme agli sposi ed amici e parenti, si recarono presso un noto ristorante locale per un momento di convivialità, che allora consisteva nel classico menù, tipico del luogo con annesso complessino che intanava le canzoni di allora. Negli anni 70 quasi tutti i trattenimenti venivano celebrati in questo modo, mentre altri preferivano i locali della stessa chiesa o nella propria abitazione.
A festeggiare il traguardo dei cinquantanni di matrimonio, i due sposini hanno rinnovato la loro promessa di amore e fedeltà al cospetto di Don Salvatore Cumia, il nuovo parroco, nella stessa chiesa Itria, questa volta sono stati contornati dalla presenza dei figli in ordine di nascita Filippo, Nuccio, Giancarlo, Roberto e dei nipoti Jasmine, Ivan, Iris e Mattia, e da numerosi amici e parenti. Chiudiamo l’articolo con gli auguri da parte della redazione di Radio Luce e con la scritta finale del video che ha accompagnato il lieto giorno per i coniugi Geraci che dice:
“Nozze d’oro significano tante cose, gioie e dolori, comprensioni ed incomprensioni, dedizione e sacrificio, preoccupazioni e speranze, fiducia e coraggio, ma soprattutto un amore indissolubile,
BUON ANNIVERSARIO”
8 Ottobre. Giornata della Dislessia, il Serafico di Assisi propone il “Quaderno DSA”: una guida per riconoscerne i disturbi
Ecco i 10 segnali chiave per individuare i