Fabio Accardi replica ad Angelo Ferrigno “”Chi si scusa si accusa”.

Fabio Accardi replica ad Angelo Ferrigno “”Chi si scusa si accusa”.

- in Barrafranca

Barrafranca. Non si è fatta attendere la replica del sindaco Fabio Accardi all’articolo apparso sulla nostra testata con la pubblicazione di un comunicato dell’ex sindaco Angelo Ferrigno.

Ma leggiamo insieme il comunicato del sindaco Fabio Accardi.

Barrafranca, 15 febbraio 2020

  Excusatio non petita, accusatio manifesta

È proprio il caso di dirlo “Excusatio non petita, accusatio manifesta”

La locuzione latina di origine medievale rappresenta perfettamente l’articolo dell’ex sindaco Angelo Ferrigno.

Infatti La traduzione letterale della locuzione è: “Scusa non richiesta, accusa manifesta”, equivale a dire: “Chi si scusa si accusa”.

Ed è proprio così!

Chi si scusa di accusa.

Ma andiamo per ordine:

  1. Angelo Ferrigno dichiara che gli ultimi piani approvati fanno riferimento al 2013 e non al 2011 (ESATTO) ma continua dichiarando che il piano del 2013 è fotocopia di quello del 2011 quindi se ci sono vizi vanno ricercati negli atti del 2011 quando il Sindaco era proprio Lui.

chi si scusa si accusa – .

  1. Angelo Ferrigno dichiara che il PEF (Piano Economico Finanziario) redatto dall’ATO, Ente gestore del servizio, era di € 1.782.965,02 oltre iva, quindi 1.782.965.02+10%= *1.916.261,52 mentre il suo PEF cioè quello del Sindaco Ferrigno era di € 1.494.141,61 Compreso IVA. Orbene, ai sensi del comma 23 dell’art. 14 del D.L. n. 201 del 2011, Il PEF è redatto dal soggetto che svolge il servizio (a quei tempi l’ATO) e non dall’amministrazione ed approvato successivamente dal Consiglio Comunale quindi, ciò non solo dimostra l’incapienza di quel Piano ma, anche, che a distanza di 9 anni noi siamo riusciti a mantenere quasi invariati i costi (REALI) come si può vedere dal Piano approvato nel 2019 che è di € 1.969.007, 59.

chi si scusa si accusa

Angelo Ferrigno mi accusa di dare dell’incompetente a due degli attuali funzionari del Comune. Orbene, forse l’ex Sindaco Ferrigno non ha compreso bene il significato del termine “INCOMPETENTE”, in quando era ovvio che si riferisse a “Incompetenza giuridica” e non professionale come si può vedere andando a cercare, la definizione di Incompetente, in un qualsiasi dizionario: “……incompetènte agg. [comp. di in-2 e competente]. – 1. Che manca di competenza in senso giuridico, soprattutto con riguardo al diritto processuale e amministrativo: giudice, tribunale, organo di stato i. (a svolgere una determinata funzione, a esprimersi su certe questioni, ecc.)” e  quindi, ai sensi del comma 23 dell’art. 14 del D.L. n. 201 del 2011, i funzionari comunali non hanno la legittima autorità di compiere quell’atto.

chi si scusa si accusa

  1. In ultimo, giusto per fare un pò di memoria, proprio negli anni che vanno dal 2007 al 2012 cominciarono a manifestarsi a Barrafranca le problematiche igienico sanitarie con i primi serpentoni di rifiuti lungo le arterie principali della città.

chi si scusa si accusa

  1. Quindi è troppo facile e direi banale scaricare la responsabilità sui funzionari piuttosto che sui Consiglieri comunali del tempo o su chi oggi, responsabilmente, ha deciso di dare un segnale di discontinuità con il passato. Vorrei ricordarti che è compito del Sindaco guidare, per mandato popolare, i processi politici che segnano l’indirizzo politico, l’orientamento amministrativo, l’orizzonte a cui tendere, la rotta da percorrere.
  2. Concludo, caro Angelo, riaffermando, come ho sempre sostenuto, che non è una questione di vecchio e nuovo, perché “Si possono continuare a fare le stesse cose con persone nuove oppure si possono fare cose nuove con persone che hanno esperienza” perché la “vecchiaia” in politica non sta nelle persone ma piuttosto nel pensiero, nei modi, nell’approccio, nello stile, nelle azioni e nella proposta di chi si propone di curare l’interesse dei cittadini e realizzare compiutamente il BENE COMUNE.

Ciò non di meno, condivido in pieno l’invito ad un clima disteso, al confronto civile, al rispetto delle parti e al fairplay politico e rimango disponibile ad un confronto pubblico e democratico sul tema.

prof. Fabio A. E. Accardi Sindaco di Barrafranca

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