Sono quattordici i bravissimi dell’istituto superiore “Giovanni Falcone” di cui una studentessa con 100 e la lode. Nella classe 5 A del liceo Scientifico sono cinque i 
bravissimi: Francesco Di Gregorio, Daniela Ferrigno, Alessandro Malacasa, Erika Patti ed Elena Rindone. Nella classe 5 B del, liceo scientifico sono due con Giuseppe Costa e Salvatore Florian Tambè. Invece al liceo Classico (5A) ben sette studenti hanno
conseguito l’ambito cento di cui un cento “cum laude”: Salvatore Azzolina, Sefora Barbagallo, Chiara Costa, Alfonso Di Blasi, Giulia Di Dio, Deborah Pilumeli e infine, Serena Tummino (100/lode).
La maggior parte degli studenti proseguiranno gli studi: Chiara Costa dice: “Sono stati 5 anni impegnativi ma hanno permesso di arricchire il mio bagaglio culturale. Mi piacerebbe lavorare, un giorno, nel campo sanitario”.
Alfonso Di Blasi dichiara: “Ho sviluppato una cultura 
a 360 gradi e un ottimo metodo di studio. Andrò a Giurisprudenza alla Kore”. Serena Tummino (110/lode) commenta: “il liceo Classico è una scuola che sceglierei ancora e sono felice di non essermi mai lasciata intimorire dalle voci di chi mi prospettava 5 anni durissimi. Il mio sogno è quello di diventare giornalista. Continuerò gli studi e mi iscriverò alla facoltà di Lettere a Catania”.
Giulia Di Dio dice: “Sono stati anni di crescita come persona e studentessa con grandi sacrifici ma anche di belle soddisfazioni. Voglio continuare i miei studi all’università di Catania; sono appassionata per le materie scientifiche e spero, un giorno, di poter diventare un medico”.
Sefora Barbagallo dichiara: “Dopo aver concluso questo percorso il prossimo 13 settembre proverò il te-
st in professioni sanitarie con l’obiettivo di poter lavorare àl termine di questo nuovo percorso, nel settore medico-sanitario”.
Salvatore Azzolina commenta: “Mi piacerebbe iscrivermi 
all’Accademia di Recitazione, probabilmente a Roma.Ciò di cui sono sicuro è che voglio viaggiare e conoscere persone nuove• e sono ansioso di scoprire cosa mi attende”.
E Giuseppe Costa: “Tante emozioni e grazie alla forza di volontà e qualche sacrificio si raggiungono grandi obiettivi. In questo percorso scolastico hanno giocato un 
ruolo fondamentale i professori e per questo li ringrazio. Ho scelto di proseguire gli studi iscrivendomi alla facoltà di ingegneria a Catania, un mondo che mi ha sempre appassionato grazie allo studio di materie scientifiche che hanno caratterizzato il mio percorso liceale e gettando le basi per il mio futuro”.
Infine Erika Patti: “Ho trascorso 5 anni intensi e costruttivi sia 
in ambito scolastico che in quello personale. Ottenere il massimo voto è stato il traguardo di un lungo percorso che segna l’inizio di una nuova avventura”.
