BARRAFRANCA. Ad un anno quasi dall’insediamento del nuovo consiglio comunale poche le assenze, ma c’è chi ha fatto l’ en plein come Giovanni Patti del gruppo “Condividiamo”. Una mini- classifica in cui anche una “consigliera” viene premiata Danila Flammà del Pdr Sicilia. Un approfondimento dunque sull’attivita’ dei consiglieri comunali in rapporto agli atti proposti e votati come le delibere.
Il periodo in esame è dal 30 giugno 2016 al 28 giugno 2017 tempo in cui si sono svolti ben 23 sedute consiliari con l’approvazione di ben 127 delibere del consiglio comunale e anche li’, se si va in fondo, vi è solo un consigliere comunale che è stato sempre presente ovvero Giovanni Patti, a differenza di Danila Flammà che pur non essendo stata assente non ha votato ben 5 delibere del consiglio comunale dato che combacia con il collega di partito Fabrizio Cumia). A differenza della scorsa giunta Lupo i consiglieri Comunali sono 16 (in precedenza erano 20) ma in media le assenze sono poche per cui il dato che emerge è che da parte dei consiglieri comunali si è registrata la massima attenzione su problematiche (e sono tante) che la comunità presenta.
Dopo una prima fàse della legislatura Accardi durata due settimane circa, e la nomina di una giunta reputata “tecnica” ma che non faceva riferimento ai partiti, da pochi mesi Accardi è ritornato sui suoi passi e ha una maggioranza di 9 consiglieri (Pd, Pdr Sicilia, CondividiAmo) e una minoranza di 6 consiglieri dovevi è il M5S e altri 3 consiglieri rappresentati da liste civiche.
In 23 sedute a cavallo tra il 2016 e il 2017 ecco le assenze associate alnumero di delibere (127 unità) che il singolo consigliere non ha votato: Giovanni Patti è stato l’unico che non ha fatto neanche un’assenza ed è stato presente votando tutte le delibere consiliari; poi Danila Flammà ( O assenze; 5 delibere), Fabrizio Ferrigno (1 assenza; 5 delibere); Katia Baglio (1 assenza; 8delibere), Kevin Cumia (1 assenza; 17 delibere); Salvatore Cumia (1, 25); Giuseppe Vetriolo (2,12); Stella Strazzanti (2,21); Michela Strazzante (2,46); AlessandroTambè(3, 20); Giovanni Di Dio (3, 21); Giuseppe Ferrigno (3,28); Clorinda Perri (5, 25); Alice Crapanzano (5, 27), ValessaAlessi Batù (6,57) e Calogero Zuccalà (6,49). Al di la delle presenze molte le delibere approvate con una media di 5,5 atti ogni seduta del consiglio comunale.