In attesa dell’OTTAVA del SS. CROCIFISSO

In attesa dell’OTTAVA del SS. CROCIFISSO

Domani la città di Barrafranca (EN) rivivrà le emozioni provate la mattina del Venerdì Santo: difatti ricorre l’OTTAVA del SS. CROCIFISSO. Il termine OTTAVA è proprio della Liturgia cristiana e sta a indicare gli otto giorni che seguono una festa molto importante, con lo scopo di prolungare il senso stesso della festa. In questo caso il SS. Crocifisso viene prelevato dalla teca che lo contiene e viene messo esposto nell’altare maggiore, per essere adorato dal suo popolo. La giornata è scandita dalla celebrazione di diverse messe alla fine delle quali il SS. Crocifisso viene esposto ai piedi dell’altare maggiore per permettere ai fedeli di “toccarlo” e “baciarlo”, rari eventi in cui il popolo può vedere da vicino il Santissimo (altro momento il 14 settembre, festa dell’Esaltazione della Croce). Tra tutte le celebrazioni eucaristiche la più seguita è quella serale, anche perché alla fine si può assistere alla riposizione del Santissimo nella teca che lo conserverà per un intero anno. Emozionante è vedere come alcuni membri della Confraternita del SS. Crocifisso velano, con un telo di lino bianco, il Cristo e la croce e tra il silenzio delle persone che assistono emozionate all’evento, viene portato in processione verso l’altare laterale che contiene la teca ed essere riposto e chiuso, mentre si alza l’ultimo saluto liberatorio “ieammisilicordia” che i fedeli innalzano a Cristo! Domani verranno pubblicate le foto dell’evento.

Rita Bevilacqua

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