PIETRAPERZIA. Antonina Viola compie 100 anni.

PIETRAPERZIA. Antonina Viola compie 100 anni.

- in Pietraperzia

Chiamata da tutti “la zia Nina”, lei è nata il 28 dicembre 1923. Nel 1947 sposò Filippo Puzzo, di professione tassista. Il marito è morto nel 1990. Dal loro matrimonio sono nati 5 figli: Calogero, Liborio, Luigi, Salvatore e Caterina. Nina ha anche sei nipoti: Filippo I, Filippo II, Giuseppe, Seby, Emanuela e Gabriele. Ha anche nove pronipoti: Alex, Matteo, Ilenia, Marzia, Luca, Silvia, Kevin, Sofia e Giulia. La vegliarda sarà festeggiata dai suoi familiari nella loro casa di contrada Cava, accanto al santuario “Maria Santissima della Cava”. I festeggiamenti cominceranno verso le ore 12,00 di giovedì 28 dicembre 2023 e continueranno fino al tardo pomeriggio dello stesso giorno. Previsti l’esibizione di Corrado Sillitti – musicista, cantautore e intrattenitore di Caltanissetta – e spettacolari fuochi di artificio. Antonina Viola ha sempre mangiato cibi naturali e genuini. I suoi familiari hanno scritto, per l’occasione, una lettera colma di affetto e di riconoscenza per la loro cara nonnina. Questo il contenuto integrale della lettera: “A Nina ai suoi 100 anni, al suo secolo di VITA!! Cara mamma, nonna, il tempo che scorre inesorabile ha sbiadito i ricordi, ha sfumato i pensieri che affollano la mente nel raccontarti in tutti questi anni un secolo nonna! Una vita piena d’AMORE la tua, di smisurata FEDE, di CORAGGIO, di SENSO DEL DOVERE per la tua grande famiglia, di TENACIA, di TEMPERANZA, tu mamma, nonna umile e RICCA DI VIRTÙ che. da sempre, ti hanno contraddistinta; quanta bontà d’animo hai sempre avuto per tutti, quante parole piene di SAGGEZZA; hai sempre donato senza chiedere nulla in cambio e quanto BENE hai sempre custodito nel tuo cuore”. Nella lettera si legge ancora: “Ricordo quando, qualche anno fa, riuscivi a raccontarci, stando sulla tua poltrona, con le mani tremolanti, della tua vita, di tutto quello che di bello hai vissuto nella tua semplicità più assoluta, nella tua quotidianità fatta di PREGHIERA e di FAMIGLIA, perché hai sempre preferito raccontarci le cose che fanno meno male, le cose piene di “GIOIA” e “AMORE” del tuo unico e grande amore Filippo, tuo sposo, della vostra solidità nonostante mai nulla era facile, dei tuoi figli e della famiglia grande che siete sempre stati”. “Quante BELLE COSE ci hai insegnato – scrivono ancora i familiari di zia Nina – in questa tua lunga vita! Sei sempre stata un po’ la MAMMA di tutti, la nonna che tutti vorrebbero avere, la mamma chioccia che ha sempre rifugiato i suoi figli sotto le sue grandi ali, nonostante gli errori. I tuoi insegnamenti, il tuo dolce modo di fare, le tue DOLCI PAROLE. Tu madre che hai sempre accolto a braccia aperte tutti, quanta pazienza, quanto coraggio, quanta immensità nella tua piccolezza”. A conclusione, nella stessa lettera, si legge: “Tu DONNA con la “D” maiuscola, tu che non conosci vanità, tu semplice, tu speciale, tu UNICA. GRAZIE per essere da sempre la nostra ancora, GRAZIE delle tue dolci parole, GRAZIE dei tuoi mille consigli, GRAZIE dei tuoi dolci sorrisi, GRAZIE dei tuoi abbracci e baci sinceri. GRAZIE, GRAZIE, GRAZIE D’ESISTERE! I tuoi figli e nipoti che ti amano tanto”. Zia Nina Viola dichiara: “Sono felice per avere raggiunto il traguardo del secolo di vita. Devo ringraziare il buon Dio che mi ha concesso questi lunghi anni di vita”. E conclude: “Sono particolarmente grata e felice per le affettuose parole ed i gesti di amore riservatimi dai miei familiari che mi hanno sempre circondata di cure, amore e mi hanno sempre colmato di tante attenzioni”. GAETANO MILINO

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