BARRAFRANCA. Andrea Ferreri era stato arrestato dai carabinieri, insieme ad altre nove persone, il 19 settembre scorso per rissa aggravata e lesioni. In carcere erano finiti Andrea Ferreri, Salvatore Strazzanti , Giovanni Bellomo e Giuseppe Bellomo. Rimesso in libertà Calogero Ferreri a cui era stata applicata la misura degli arresti domiciliari. Agli interrogatori di garanzia avvenuti tra il 21 e 23 settembre, in presenza del difensore di fiducia avvocato Angelo Maria Tambè, i Ferreri hanno chiarito di essere estranei ai fatti. Loro hanno respinto le accuse mosse dal pubblico ministero e dal gip sulla base delle sommarie informazioni riferite di altri coindagati. I Ferreri hanno dichiarato di essere intervenuti solo per soccorrere il signor Bellomo coinvolto in una rissa e per mediare la lite. I due Ferreri hanno dichiarato pure di non avere avuto mai alcun dissidio in passato con le famiglie coinvolte nella rissa e che sui luoghi non hanno aggredito alcun soggetto e né hanno portato bastoni , spranghe di ferro o spade, così come è stato riferito agli inquirenti . A distanza di 10 giorni dagli interrogatori di garanzia su istanza di scarcerazione del difensore avvocato Angelo Maria Tambè, il gip – ritenendo affievolite le esigenze cautelari – ha scarcerato Andrea Ferreri concedendogli gli arresti domiciliari. Rimesso in libertà Calogero Ferreri con applicazione del divieto di uscire dal comune di Barrafranca. GAETANO MILINO
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