Pietraperzia. Sono arrivate, in paese, le strisce blu. Rivoluzione nel piano traffico

Pietraperzia. Sono arrivate, in paese, le strisce blu. Rivoluzione nel piano traffico

- in Pietraperzia
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L’arrivo della novità ha portato a Pietraperzia dei cambiamenti nel piano traffico. Via Stefano Di Blasi diventa a senso unico. La direzione di marcia è a salire dall’incrocio con viale Marconi e della Pace e fino all’incrocio con via Oberdan. Da tale punto e fino ad arrivare in piazza Vittorio Emanuele diventa a doppio senso di circolazione. Cambia anche il senso di marcia di via Sabotino. Ora la si può percorrere solo in discesa, dall’incrocio con via Stefano Di Blasi fino allo slargo che si trova nella parte bassa della stessa via Sabotino. Altri cambiamenti riguardano gli stalli di sosta di piazza Vittorio Emanuele. Prima erano dalla parte del marciapiedi centrale sia in discesa che in salita. Ora sono stati spostati, sempre a lisca di pesce, dalla parte destra dove si trovano abitazioni, bar, sodalizi, la biblioteca comunale e la banca di credito cooperativo “di Caltanissetta e Pietraperzia”. Cambiano gli stalli di sosta anche in via Stefano Di Blasi. Prima erano paralleli ai marciapiedi. Ora sono a lisca di pesce lato destro. Tante strisce bianche in via Tripoli – la strada su cui si affaccia l’ufficio postale – piazza della Repubblica e nella parte di piazza Matteotti, davanti alla chiesa del Rosario e agli uffici comunali. Strisce blu invece nella parte centrale della stessa piazza e in via Barone Tortorici che dalla piazza Vittorio Emanuele porta in piazza Matteotti. Non ci sono tracce di strisce per delimitare gli spazi di sosta in via San Domenico – l’arteria che costeggia il palazzo comunale – nella via Garibaldi e nelle altre arterie vicine. Chi arriva da piazza Vittorio Emanuele e scende per via Stefano Di Blasi, deve svoltare a destra e imboccare via Oberdan. Le strade che si affacciano in via Stefano Di Blasi sono a senso unico in maniera “alternata”. Il senso unico è nei primi cento metri delle traverse. Gli automobilisti, però, per evitare di “perdersi” preferiscono arrivare in via Sant’Orsola e poi percorrerla fino all’incrocio con viale della Pace per andare nella parte bassa del paese,. Pareri contrastanti, fra i cittadini, su questo nuovo piano traffico. La “rivoluzione” nella viabilità ha portato anche alla disattivazione “parziale” del semaforo del quartiere Santa Croce. Ora l’impianto luminoso è stato regolato con il lampeggio che segnala l’incrocio. Intanto non siamo riusciti a contattare il sindaco di Pietraperzia Antonio Bevilacqua. Il costo per ogni ora è di 60 centesimi. L’attivazione delle strisce blu avverrà nei prossimi giorni. Queste le vie e le piazze in cui sono arrivate le strisce blu: piazza Matteotti (centro della piazzetta), via Stefano Di Blasi, via Barone Tortorici, piazza Vittorio Emanuele, ambo i lati. Sono previsti anche un parcheggio per invalidi davanti ogni farmacia e un parcheggio invalidi per ogni 50 stalli di sosta o frazioni di 50. Le aree a sosta libera sono in piazza Matteotti spazio di sosta antistante chiesa del Rosario e uffici comunali,via Garibaldi, via Umberto, piazza Mercato, via Sabotino, via Marconi. “La sosta dei veicoli a motore – si legge nella delibera di giunta che ha dato il via libera al provvedimento – è subordinata al pagamento di una somma di denaro da riscuotere mediante dispositivi di controllo della sosta della tipologia ticket – voucher, “grattino” prevedendo che lo stesso deve essere esposto in maniera chiaramente visibile dal parabrezza del veicolo in sosta. Il parcheggio di ogni singolo veicolo dovrà avvenire nell’ambito degli spazi segnati e contrassegnati dall’apposita segnaletica orizzontale (strisce blu)”. La nuova regolamentazione è valida tutti i giorni, eccetto domeniche e festivi, dalle ore 9 alle 13 e dalle 16 alle 20. Non sono previsti tempi massimi di sosta. Sono esentati dal pagamento forze di polizia, mezzi di soccorso ed emergenza. Il nuovo regolamento prevede anche, per tutti i cittadini residenti, un abbonamento mensile di 15 euro. Per tutti gli utenti, indistintamente l’abbonamento mensile è di 30 euro. “Ai fini del rilascio degli abbonamenti – si legge ancora nella delibera di giunta municipale – gli interessati dovranno avanzare istanza presso l’ufficio economato del Comune di Pietraperzia, palazzo municipale, allegando alla domanda apposita autocertificazione nelle forme di legge nella quale dichiarino di possedere i requisiti richiesti. Successivamente al pagamento della tariffa dovuta, verrà rilasciato il tagliando di abbonamento da esporre in posizione ben visibile all’interno del veicolo in uso. Il costo è di euro 0,60 per un tagliando che permette una sosta continuativa di un’ora a pagamento e 4 soste di 15 minuti ciascuna (bonus )”. Nella stessa delibera di giunta si legge: “Tutti i veicoli trovati in sosta al di fuori degli appositi spazi tracciati, anche se espongono il ticket prepagato che indica la regolarità della sosta, saranno soggetti alla sanzione pecuniaria prevista dall’articolo 157 comma 5/8, del decreto legislativo n. 285/92. Tutti i veicoli trovati in sosta negli appositi spazi tracciati, senza esporre il ticket prepagato che indica la regolarità della sosta, saranno soggetti alla sanzione pecuniaria prevista dall’articolo 157 comma 6/8, del decreto legislativo. n. 285/92. Nel caso di prolungamento della sosta senza l’adeguamento del ticket prepagato, viene applicata la sanzione prevista dall’articolo 7 comma 15 , del decreto legislativo n. 285/92, er ogni periodo per il quale si protrae la violazione”. il controllo delle aree di sosta e parcheggi a pagamento , fatta salva la competenza degli organi di polizia stradale indicati nell’articolo 12 del codice della strada, sarà affidata a personale della polizia municipale. Nella delibera di giunta si spiegano anche i motivi dell’adozione di tale provvedimento di parcheggi a pagamento. “Nel comune di Pietraperzia – si spiega nella delibera – sono presenti numerose strade del centro storico la cui conformazione rende disagevole la possibilità di sosta e il traffico, Pertanto l’attivazione di aree di sosta a pagamento in zone centrali e limitrofe permette la possibilità di promuovere a rotazione l’uso di spazi di sosta al fine di: favorire un più razionale e distribuito uso degli spazi di sosta da parte degli utenti,consentendo anche un più diffuso e differenziato accesso agli esercizi, in tutti gli edifici pubblici e di interesse per gli utenti (esempio banche). Con tale nuova regolamentazione si vuole pure “assicurare certezza circa la disponibilità degli spazi di sosta, riducendo il flusso dei veicoli in disordinata ricerca di destinazione e, conseguentemente, anche il carico inquinante”. GAETANO MILINO

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