A breve, e precisamente l’8 dicembre 2015, avrà inizio il GIUBILEO STRAORDINARIO DELLA MISERICORDIA, indetto da papa Francesco per mezzo della bolla pontificia Misericordiae Vultus, consegnata e letta alla presenza di Sua Santità, davanti alla Porta santa della Basilica di San Pietro, sabato 11 aprile 2015. Oggi 29 novembre 2015 alle ore 17.00 il Pontefice, approfittando del suo viaggio in Africa (25-30 novembre), aprirà la prima Porta Santa nella cattedrale di Bangui, capitale della Repubblica Centrafricana, per “manifestare – dichiara il Pontefice- la vicinanza di tutta la Chiesa a questa nazione così afflitta e tormentata, ed esortare tutti i centrafricani ad essere sempre più testimoni di misericordia e di riconciliazione. I dolorosi episodi di questi ultimi giorni che hanno inasprito la delicata situazione della Repubblica Centrafricana, suscitano nel mio animo viva preoccupazione: faccio appello alle parti coinvolte affinchè si ponga fine a questo ciclo di violenze”.
L’anno giubilare inizierà l’8 dicembre 2015 per concludersi il 20 novembre 2016. Il pontefice ha dichiarato che il giubileo ricorrente nel cinquantesimo della fine del Concilio Vaticano II e sarà dedicato alla Misericordia. Difatti la Bolla Misericordiae Vultus evidenzia la necessità di indire un Anno Santo Straordinario per tenere viva, nella Chiesa Cattolica, la consapevolezza di essere presente nel mondo quale dispensatrice della Misericordia di Dio. La capacità di dialogare col mondo e l’apertura a ogni uomo sono state le grandi sfide vinte dal Concilio Vaticano II. La Bolla ricorda, inoltre, i grandi eventi della Storia della Salvezza nei quali Dio si manifesta con il suo Amore Misericordioso. Si è scelta la data dell’ 8 dicembre poiché ricorre il cinquantesimo anniversario della conclusione del Concilio Vaticano II. L’inizio del Giubileo è segnato dall’apertura della Porta Santa che avverrà, non solo nella Basilica di San Pietro, anche nelle altre basiliche papali. L’8 dicembre 2015 alle ore 9.30 sarà apertura la Porta Santa della basilica di San Pietro, l’apertura della Porta Santa di San Giovanni in Laterano per la giornata del 13 dicembre 2015 alle ore 9.30 e quella della Chiesa di San Paolo Fuori le Mura per le ore 17.00. Seguirà poi il 1 gennaio del 2016, l’apertura delle Porta Santa della Chiesa di Santa Maria Maggiore. Novità di questo Giubileo è la facoltà data a ogni diocesi, di aprire una o più porte sante.
Il Giubileo ha origine dalla tradizione ebraica che fissava, ogni 50 anni, un anno di riposo della terra (con lo scopo pratico di rendere più forti le successive coltivazioni), la restituzione delle terre confiscate e la liberazione degli schiavi. Per segnalare l’inizio del Giubileo si suonava un corno di ariete, in ebraico yobel, da cui deriva il termine cristiano Giubileo. Nella Chiesa cattolica, il Giubileo (o Anno Santo) è il periodo durante il quale il Papa concede l’indulgenza plenaria ai fedeli che si recano a Roma e compiono particolari pratiche religiose. Il Santo Padre arriva dietro alla porta murata di S. Pietro e picchia per tre volte con un martello d’argento cantando in latino: «Apritemi le porte della giustizia». Dopo di lui picchia la porta per due volte un cardinale e quindi la porta è aperta. Il Papa passa per primo tenendo nella destra una croce e nella sinistra una candela accesa. La stessa cerimonia viene compiuta da cardinali nelle altre tre basiliche. L’Anno Santo si conclude con la muratura delle Porte Sante fino al successivo Giubileo.