BARRAFRANCA. Avvisi di accertamento a saldo rideterminazione aliquote IMU e Tasi anni 2014 e 2015 ; richiesta di non applicabilità delle sanzioni ed interessi.

BARRAFRANCA. Avvisi di accertamento a saldo rideterminazione aliquote IMU e Tasi anni 2014 e 2015 ; richiesta di non applicabilità delle sanzioni ed interessi.

- in Barrafranca

La richiesta arriva dal consigliere  comunale Gaetano Giunta, Lista “Ricostruire Barrafranca”. Il documento è indirizzato al sindaco Giuseppe Lo Monaco, all’assessore comunale Bilancio e Finanze Luigino Tambe, al Presidente del Consiglio Comunale  Kevin Cumia e alla Segretaria Generale del Comune di Barrafranca.  “Il sottoscritto Gaetano GIUNTA, consigliere comunale del gruppo “Ricostruire Barrafranca” – si legge ad apertura del documento – premesso che a seguito della dichiarazione di dissesto finanziario il Commissario ad Acta con delibera n. 2 del 21/09/2018 ha approvato l’aumento delle aliquote IMU e Tasi a decorrere dall’anno 2014, giusta nota del Ministero dell’Economia e Finanze,  prot. del Comune n. 3739 del 04/04/2017; che con le determinazione del Capo del 1° settore n. 218 e 219 del 22/11/2018 furono emessi gli avvisi di pagamento per le quote IMU e Tasi rideterminati per gli anni 2014 e 2015;” Gaetano Giunta scrive ancora: “Premesso che tali aumenti, avversati da alcuni esponenti politici, provocarono ricorso al TAR e indussero molti contribuenti a presentare ricorsi alla Corte di Giustizia Tributaria fino alla  Ordinanza n. 897/2021 del 09/09/2021 con la quale il Consiglio di Giustizia Amministrativa ha sentenziato che gli aumenti retroattivi sono regolari e dunque vanno pagati al Comune; che la Commissione Straordinaria, nominata con DPR del 10/11/2021 a seguito dello scioglimento degli organi comunali, con deliberazione n. 2 del 24/01/2023 ha nominato il Funzionario Responsabile dei Tributi e delle Entrate Comunali il quale – con proprio provvedimento prot. n. 19292 del 17/10/2023 – ha emesso gli avvisi esecutivi di rettifica IMU per gli anni 2014 e 2015 in corso di notifica ai contribuenti;”. Gaetano Giunta scrive ancora: “Ritenuto che, a distanza di 9 anni dalla prima imposta dovuta e di due anni dalla sentenza del CGA che ne sancisce l’obbligo di pagamento da parte dei contribuenti, sia da considerare VESSATORIO richiedere il pagamento gravato dalle sanzioni e dagli interessi legali; che, inoltre, avendo il Consiglio Comunale con propria delibera n. 27 del 24/07/2023 adottato il “Regolamento per la definizione agevolata delle entrate comunali” ai sensi della legge 26 maggio 2023 n. 56 e, dunque, ha deciso di volere agevolare la riscossione tributaria consentendo ai contribuenti sia il pagamento rateale che il condono delle sanzioni ed interessi; Gaetano Giunta, a conclusione del suo documento,  “chiede alla Amministrazione Comunale, per facilitare la riscossione delle tasse e tributi comunali e per evitare ulteriori contenziosi e spese all’Ente, di disporre apposita direttiva agli Uffici Finanziari del Comune al fine di estendere, motu proprio, le agevolazioni rateali e di togliere le sanzioni e gli interessi per il pagamento dei tributi comunali per gli anni pregressi così come indicati nel Regolamento Comunale di cui alla citata delibera del Consiglio Comunale  n. 27/2023”. GAETANO MILINO

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