PIETRAPERZIA. Venerdì 3 dicembre 2021, si è celebrata in tutto il mondo la Giornata dei diritti della persona disabile. Anche a Pietraperzia l’occasione è servita per un confronto costruttivo fra le istituzioni, alcuni giovani disabili e gli alunni della scuola. L’incontro è stato organizzato dalla neo-nata Sezione del Garante dei diritti dei disabili (composta da Antonio e Filippo Bevilacqua e da Pino Biondo) e dall’istituto comprensivo “Vincenzo Guarnaccia” con le docenti Laura Monaco e Paola Buscemi in prima linea e la costante presenza della Dirigente Scolastica Daniela Rizzotto. A gestire la parte digitale dell’incontro, l’alunna Simona Di Gregorio. Si è registrata anche la partecipazione del Comune di Pietraperzia. Erano presenti il Sindaco Salvuccio Messina, la Giunta Municipale al completo e la Vice Presidente del Consiglio Comunale Mariella Tamburello. L’argomento affrontato è stato lo sport: un diritto di tutti. Hanno aperto la giornata le toccanti immagini, delle Paraolimpiadi svoltesi la scorsa estate in Giappone. A seguire, l’intervento dei ragazzi della scuola, guidati dalle docenti Laura Monaco e Paola Buscemi, che, con l’esposizione di brevi pensieri, hanno squarciato il velo che spesso circonda il mondo della disabilità, svelando, così, il volto reale della vita dei disabili. Sono seguiti i saluti istituzionali del Sindaco, Salvuccio Messina che ha evidenziato l’importanza di giornate come quella sui diritti dei disabili e sull’importanza di non abbassare mai lo sguardo. Anche il Vice sindaco, Angelo Vullo, si è associato al Sindaco, dando la disponibilità del Comune a collaborare anche nella organizzazione di giornate con dimostrazioni pratiche di sport praticati dai disabili. A catturare l’attenzione dei ragazzi (tutti giovanissimi della 2ª e 3ª secondaria di primo grado del “Guarnaccia”) la testimonianza del nisseno Angelo D’Auria, allenatore della nazionale italiana di calcio a 5 per ragazzi down ma anche psicologo. Ha abbattuto molti taboo sul modo di approcciarsi alla disabilità e sul fatto che bisogna spogliarsi di tutti i pregiudizi che la circondano. L’affetto che gli ha riservato per tutta la mattinata Carmelo Messina (atleta disabile componente della nazionale italiana di calcio a 5) ma anche l’attenzione di tutti i ragazzi della scuola sono serviti a dimostrare che la disabilità si affronta, non si compatisce. Proprio Carmelo Messina, già campione del mondo nel 2018 con la nazionale italiana di calcio a 5, ha poi invitato i ragazzi della scuola ad abbattere il muro della indifferenza verso i disabili come lui e a farsi diretti promotori di una vera inclusione. Ha poi preso la parola la pietrina Laura Toscano che, nonostante sia costretta su una sedia a rotelle dalla nascita, non si è mai abbattuta e, dopo avere praticato nuoto per anni anche a livello agonistico, oggi sta inseguendo il sogno di laurearsi in Psicologia. Laura ha dimostrato una forza fuori dal comune e ha chiesto a tutti i presenti di non fermare le iniziative a favore della disabilità a quel solo incontro. L’inclusione reale dei disabili deve essere una conquista per cui tutti devono lavorare. Solo così potremo vivere in una società migliore. Antonio Bevilacqua ha spiegato le fortunate circostanze che hanno portato alla nascita anche a Pietraperzia della Sezione del Garante dei diritti della persona disabile. Primo fra tutti l’incontro casuale con il Presidente dell’Ufficio Nazionale del Garante, avvocato Salvatore Di Giglia. L’Ufficio del Garante a Pietraperzia, oltre che organizzare eventi pubblici, proverà a farsi promotore di percorsi di inclusione che richiederanno la diretta partecipazione dei disabili, fondamentale per provare ad adottare scelte coraggiose nel prossimo futuro. Egidio Messina, papà di Carmelo, ha trasmesso la felicità che si prova a vivere al fianco di un disabile ma anche le difficoltà che si incontrano. Ha raccontato delle battaglie che ha dovuto portare avanti per permettere che Carmelo potesse avere dei servizi che avrebbero dovuto spettargli di diritto. E ha pure raccontato di come il modo di vedere la disabilità stia, fortunatamente cambiando. Quando nacque Carmelo i pregiudizi erano tanti e, apparentemente, insuperabili. Oggi, invece, la società sembra mostrare un volto diverso. Indispensabile, per la buona riuscita dell’evento, il prezioso lavoro delle docenti Laura Monaco (docente di sostegno da oltre un ventennio e, attualmente, svolge il ruolo di referente per l’ambito inclusione) e Paola Buscemi (promotrice, all’interno dell’istituto, della giornata dei diritti della persona disabile), entrambe ringraziate sia all’inizio che alla fine della giornata dalla Dirigente Scolastica Daniela Rizzotto che ha concluso invitando tutti a non abbassare l’attenzione sul tema della disabilità. GAETANO MILINO
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