PIETRAPERZIA. Gazebo della Protezione Civile in piazza Vittorio Emanuele.

PIETRAPERZIA. Gazebo della Protezione Civile in piazza Vittorio Emanuele.

- in Pietraperzia

PIETRAPERZIA. È stato allestito davanti al teatro comunale ed è rimasto aperto per l’intera giornata di domenica. Tra i “visitatori” anche il sindaco Antonio Bevilacqua. A fare gli onori di casa Giuseppe Di Gloria, capo della Protezione Civile di Pietraperzia, e tutti i suoi collaboratori. “Io non rischio. Buone Pratiche di Protezione Civile”. Era la scritta che campeggiava sui tendoni del gazebo. Numerose le persone che, durante la giornata, si sono avvicinate. Giuseppe Di Gloria e i suoi collaboratori a spiegare pazientemente il significato di Protezione Civile e i numerosi aspetti legati ai vari rischi che si possono correre e a come evitarli o affrontarli. Il gruppo di Protezione Civile di Pietraperzia conta 12 unità. “Prima eravamo 20 – dichiara Giuseppe Di Gloria – capo della Protezione Civile di Pietraperzia – ma ne abbiamo molti che vogliono aderire”. Il sindaco Antonio Bevilacqua dichiara: “Durante la Giornata della Protezione Civile abbiamo avviato l’attività di informazione alla cittadinanza sulla questione allerta meteo e come bisogna comportarsi in tali frangenti”. “Quello di comunicare alla cittadinanza – continua il sindaco Antonio Bevilacqua – è un modo fondamentale per permettere di essere pronti in casi, speriamo mai, di eventi calamitosi. Sappiamo che negli ultimi anni di tempo instabile con acquazzoni e, talora, anche alluvioni, si costringe la cittadinanza ad essere pronta per questi eventi. Per fortuna, qui a Pietraperzia, non abbiamo situazioni di particolare preoccupazione in caso di alluvione. Di recente abbiamo fatto un intervento in zona Canale per evitare che la zona continuasse ad allagarsi. In caso di pioggia, quindi, non abbiamo particolari criticità però rimane il pericolo di terremoti, incendi o quant’altro. Quindi è fondamentale l’attività di promozione e di informazione della Protezione Civile. Saranno tante altre le attività che saranno fatte nei prossimi mesi. Come Comune proveremo a fornire le attrezzature necessarie per affrontare le emergenze. Ci sono dei volontari che sono giovani e meno giovani presi dalla volontà e dalla voglia di far bene per questa comunità e quindi speriamo che non ci sia mai bisogno ma a Pietraperzia si sta creando questa bella realtà della Protezione Civile”. Il sindaco Antonio Bevilacqua aggiunge: “È importante ringraziare il gruppo comunale di volontari di Protezione Civile”. “Finalmente – continua il sindaco Antonio Bevilacqua – Pietraperzia ha un gruppo di volontari non soltanto sulla carta ma concreto e realmente presente. Queste persone, giovani e meno giovani, lo fanno in maniera totalmente volontaria e avendo a cuore l’interesse del nostro Comune. A loro vanno i nostri ringraziamenti preventivi per l’opera di sensibilizzazione che stanno facendo ma per essere sempre a disposizione della nostra comunità in ogni occasione”. Il sindaco Antonio Bevilacqua continua: “Speriamo che non ci sia mai naturalmente necessità di fare interventi grossi. È importante segnalare che il gruppo comunale di Protezione Civile non è chiuso agli attuali dodici che partecipano attivamente alle attività dell’associazione. Si auspica che ci sia un’ulteriore aggiunta di persone che abbiano questo spirito perché più siamo e più sicuro sarà il nostro territorio e maggiormente si riescono a diffondere le buone pratiche. Infatti adesso, al di là di quello che si riesce a spiegare alla popolazione, è opportuno che partecipino attivamente più persone in maniera tale che siano loro stesse veicolo di informazione per i familiari, gli amici e questo aiuterà ancora di più la nostra comunità ad essere sicura in ogni occasione”. Giuseppe Di Gloria, capo della Protezione Civile di Pietraperzia, afferma: “Oggi è una giornata memorabile perché in tutte le piazze d’Italia si svolge questa manifestazione voluta dalla Protezione Civile Nazionale nel contesto della campagna “Io non rischio 2019”. Nel contesto di tale campagna possiamo dire che il motto della Protezione Civile potrebbe essere Io ci sono. Chi c’è può venire ma chi non c’è non può venire”. “Noi – continua Giuseppe Di Gloria – parliamo dei rischi che ci possono essere nel territorio. Siamo stati formati per avvicinare le persone perché, quando ci sono questi rischi, si sappia quello che si deve fare”. “Anche una persona che non può muoversi – continua Giuseppe Di Gloria – un vecchietto o una persona anziana può, molto probabilmente, salvare la propria vita. Noi stiamo cercando di dare dei piccoli consigli che, a volte, possono rivelarsi fondamentali per salvare una vita umana che è un valore immenso e un qualcosa di inestimabile valore”. Giuseppe Di Gloria continua: “Noi qui a Pietraperzia, stiamo lavorando sul rischio dell’alluvione perché il nostro territorio può essere soggetto ad alluvioni o anche a delle frane. Abbiamo lavorato con tutti i nostri collaboratori della Protezione Civile cittadina. Molte persone si sono avvicinate e sono rimaste molto soddisfatte”. Noi distribuiamo dei depliant – aggiunge Giuseppe Di Gloria – in modo che tutti possano tranquillamente leggerli e mettere un bastoncino in più affinché possa approcciarsi per salvare la propria esistenza”. Il capo della Protezione Civile di Pietraperzia continua: “Abbiamo fatto, inoltre, dei corsi di preparazione voluti dall’Amministrazione Comunale. Il dipartimento è molto attento a queste problematiche e noi rispondiamo per quello che possiamo. È ovvio che un handicap che abbiamo è la mancanza di mezzi e attrezzature regionali date magari in altri luoghi più grandi. Però pensiamo che anche nei piccoli paesi debbano esserci queste cose per dare un piccolo approccio, un primo intervento da parte nostra e, dopo, arrivare alle squadre ben organizzate”. Giuseppe Di Gloria conclude: “Noi siamo qua, sempre a fianco della popolazione e per la popolazione perché il nostro interesse nella società è quello di dare una mano alla società stessa per quel poco che possiamo”. GAETANO MILINO

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