BARRAFRANCA. Notevole rispondenza della gente per la due giorni donazione a cura dell’Aido.

BARRAFRANCA. Notevole rispondenza della gente per la due giorni donazione a cura dell’Aido.

- in Barrafranca

BARRAFRANCA. Ad  animare l’evento Concetta Piazza – presidente Aido Sezione di Barrafranca – e numerosi suoi collaboratori. Intanto la sezione Aido di Barrafranca ha emesso un comunicato con il quale ringrazia quanti hanno risposto all’appello della associazione donatori. In piazza Itria, dove è stato allestito un gazebo Aido, sono arrivate persone di ogni fascia di età, anche bambini in braccio ai loro genitori. Tra gli intervenuti anche il sindaco di Barrafranca Fabio Accardi Il tutto a testimoniare il grande cuore della gente. Un altro appello rivolto dall’associazione nazionale agli organizzatori locali. “Carissimi, innanzitutto grazie a te e ai tuoi collaboratori per avere dato la tua preziosa disponibilità alla realizzazione della Giornata Nazionale AIDO 2019, evento che rappresenta il sentirsi attivamente parte del meraviglioso progetto di solidarietà e amore per il prossimo insito nella nostra associazione”. “Conosciamo le difficoltà che ogni anno si incontrano – conclude il comunicato Aido – nel delicato e lungo lavoro di realizzazione della Giornata e perciò siamo ancora più felici di verificare che, anche quest’anno, molti volontari sono stati in piazza a testimoniare che AIDO è una grande associazione che si spende a favore della vita”. Concetta Piazza dichiara: “Il nostro grazie a quanti hanno risposto positivamente alla buona realizzazione delle giornate Aido.

Il nostro scopo è quello di fare passare il messaggio secondo cui la donazione è un grande atto di amore ed altruismo che offre a quanti ne hanno bisogno la possibilità che la vita continui loro a sorridere. L’atto del donare è un raggio di sole che riscalda i nostri cuori con i sentimenti di bontà, amore e gioia verso il nostro prossimo”. GAETANO MILINO

You may also like

Si parla di autonomia, venerdì 26 luglio in piazzetta Bagnasco, con Michele Boldrin, Carlo Amenta e Michele Battisti.

di GILDA SCIORTINO L’autonomia differenziata pronta ad accendere