Scoperta e sequestrata dai carabinieri della stazione cittadina. Si tratta di alcune lastre di eternit abbandonate accanto ad un ampio caseggiato. La scoperta dai militari dell’Arma durante un servizio di controllo del territorio. I pannelli, alcune decine, sono in bella mostra all’ingresso di una curva cieca. Il loro abbandono, sul ciglio della provinciale 96, la vecchia strada per Caltanissetta che da Pietraperzia, attraverso Ponte Bersaro, porta a Caltanissetta. L’arteria, in pessimo stato di conservazione e con numerose frane, è molto “solitaria”. Infatti ora viene percorsa soltanto dagli agricoltori che raggiungono i propri terreni. La strada che ora viene percorsa da Pietraperzia verso Caltanissetta è la statale 640, bretella di Pietraperzia. I carabinieri di Pietraperzia hanno transennato la zona con nastro bianco e rosso e apposto dei cartelli con la scritta “Area sottoposta a sequestro”. I carabinieri hanno avviato le indagini per cercare di scoprire gli autori di tale scempio ambientale con materiale altamente tossico e pericoloso. Si tratta sicuramente di persone prive di scrupolo. L’eternit e l’amianto vanno smaltiti in maniera corretta per evitare di inquinare l’ambiente e di produrre danni molto gravi anche alla salute pubblica. GAETANO MILINO
PIETRAPERZIA. Conclusa con spettacolari fuochi di artificio – durati una quindicina di minuti – la tre giorni del “Sabato dei Trattoristi”.
L’evento, organizzato dalla Associazione Trattoristi “Maria Santissima della
