PIETRAPERZIA – Diramata dall’amministrazione comunale l’iniziativa “Resto al Sud”

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PIETRAPERZIA. Diramata dall’amministrazione comunale in tempo utile l’iniziativa “Resto al Sud”, che sostiene la nascita di nuove attività imprenditoriali avviate da giovani.
Nella comunicazione diramata per la comunità l’amministrazione comunale scrive: “Informiamo tutti i giovani concittadini dell’opportunità offerta dai finanziamenti di “Resto al Sud”, che sostiene la nascita di nuove attività imprenditoriali avviate da giovani fino a 35 anni nelle regioni Abruzzo, Basilicata, Calabria, Campania, Molise, Puglia, Sardegna e Sicilia”.

“E’ possibile – afferma il sindaco Antonio Bevilacqua – avviare attività di produzione di beni e servizi. Sono escluse dal finanziamento le attività libero professionali e il commercio. Ogni soggetto richiedente può ricevere un finanziamento massimo di 50 mila euro. Nel caso in cui la richiesta arrivi da più soggetti, già costituiti o costituendi, il finanziamento massimo è pari a 200 mila euro. Il finanziamento prevede il 35% a fondo perduto ed il 65% ad interessi zero. Le domande sono valutate in ordine cronologico, per cui è importante muoversi tempestivamente”.

I finanziamenti vengono promosso dal “Ministro per la Coesione Territoriale ed il Mezzogiorno”. Il soggetto gestore è un ente nato per lo sviluppo di microimprese.
Già tutte le associazione di categorie sono tecnicamente attive. Nel contesto delle microimprese hanno un ruolo importanti i tutor. La banche sono allertate per venire incontro a queste iniziative di imprenditoria giovanile. Preziose sono state in provincia di Enna le associazione di Categorie che hanno assistito le microimprese nel divenire della pratica e quindi del finanziamento.
Questa iniziativa “Resto al Sud” si spera che aiuti la rinascita del Sud fuori dalle demagogie, l’ufficio assistenza può dare indicazioni di indirizzo.