Lo stabilisce il sindaco Antonio Bevilacqua. Il primo cittadino ha diramato un avviso dopo i violenti nubifragi dei giorni passati. La pioggia ha fatto riversare, in diverse strade, fanghiglia proveniente dai terreni che costeggiano le strade. Per evitare i pericoli conseguenti, il sindaco Antonio Bevilacqua ha diramato l’avviso rivolto ai proprietari di terreni che si affacciano sulle strade. “Il sindaco – si legge nel comunicato – premesso che il territorio comunale è stato interessato, a causa delle piogge torrenziali, da fenomeni di allagamento, smottamento e frane, con grave pregiudizio per la viabilità e per la sicurezza di persone e cose”. Considerato – scrive ancora il sindaco Antonio Bevilacqua – detta circostanza è aggravata da una carente tenuta dei fondi agricoli, soprattutto di quelli limitrofi alle vie principali e vicinali,le cui acque superficiali non adeguatamente regimentate e convogliate, in occasione delle piogge, defluiscono sulle strade suddette trasportando vegetazione, detriti e fango intasando le vie di deflusso delle acque e provocando disagi e situazioni di pericolo”. “Considerato altresì – scrive ancora il sindaco Antonio Bevilacqua – che una inadeguata manutenzione di fossi e canali causa ostruzioni degli stessi con conseguente ristagno d’acqua e creazione di situazioni di rischio”. Il sindaco Antonio Bevilacqua quindi “invita tutti i proprietari e i possessori di immobili e terreni limitrofi alle vie pubbliche siti nel territorio comunale di Pietraperzia, a porre in essere tutti gli accorgimenti necessari per la regimentazione ed il convogliamento delle acque meteoriche e la rimozione dei detriti terrosi, dei residui della lavorazione agricola e della vegetazione”. Il sindaco Bevilacqua poi elenca le tipologie di interventi. Bisogna “effettuare la manutenzione idraulica aziendale dotando i fondi agricoli di canali o scoli con pendenze interne tali da consentire il convogliamento dai fondi stessi delle prime acque meteoriche”. Il sindaco prescrive “l’aratura dei terreni perpendicolarmente all’inclinazione del fondo “. “Tale impegno interessa – scrive ancora il sindaco Antonio Bevilacqua – i terreni declivi che manifestano fenomeni erosivi evidenziabili dalla presenza di incisioni diffuse (rigagnoli) in assenza di sistemazione”. Poi il sindaco invita ad “astenersi dall’effettuare livellamenti non autorizzati e dall’aratura dei fondi sino a ridosso della via pubblica”. Altre prescrizioni riguardano il mantenimento di “una fascia tampone inerbita di almeno 5 metri di terreno non lavorato che favorisca la tenuta delle acque superficiali nel fondo e ne eviti la fuoruscita sulla strada pubblica”. Bisogna poi “evitare l’invasione dei marciapiedi e delle sedi stradali da parte di arbusti e di vegetazione varia nonché terra e detriti che costituiscono occasioni di pericolo per autoveicoli e pedoni”. Il sindaco Antonio Bevilacqua invita anche a “garantire la manutenzione, la pulizia costante ed il ripristino degli antichi solchi di scolo dei fondi rustici con mezzo idoneo, anche meccanico, convogliandoli adeguatamente nella rete dei corsi d’acqua già esistenti”. Bisogna inoltre mantenere in perfetta efficienza le sponde dei fossi in modo da impedire fenomeni di franamento del terreno”. Il sindaco di Pietraperzia poi avvisa che “il mancato rispetto di quanto sopra espone i proprietari alle seguenti conseguenze: violazione dell’articolo 650 del Codice Penale, risarcimento dei danni eventualmente arrecati, rimborso delle somme occorrenti per il ripristino dello stato dei luoghi”. Un’altra conseguenza del mancato rispetto delle norme stabilite nell’avviso del sindaco Antonio Bevilacqua comporta “la segnalazione all’Agea per violazione delle norme sulla condizionalità con conseguente applicazione delle sanzioni dalla stessa previste ad incidere sui contributi comunitari ad integrazione del reddito agrario”. I controlli saranno effettuati dalla Polizia Municipale di Pietraperzia. GAETANO MILINO
