Il Bonus Bebè da mille euro: i criteri e le modalità diffuse da parte del comune

Il Bonus Bebè da mille euro: i criteri e le modalità diffuse da parte del comune

- in Barrafranca




A firma del capo del Terzo settore “Ufficio Servizi alla Persona”, Anna Schirò e il sindaco Fabio Accardi sono stati pubblicati i criteri e le modalità di erogazione del bonus di 1000,00 euro per la nascita di un figlio nell’ anno 2016. L’ “Avviso Pubblico” è pubblicato all’Albo Pretorio Comunale e sul sito internet del Comune di Barrafranca. Ulteriori chiarimenti ed informazioni potranno essere forniti dall’ Ufficio Servizi alla Persona, sito in piazza Fratelli Messina (telefono 327/1294924 e 0934/1902380).
Si avvisa la cittadinanza che l’Assessorato Regionale della Famiglia, delle Politiche Sociali e del Lavoro, Dipartimento Regionale Famiglia e Politiche Sociali, con D.A. 1143/S6 del 23/05/2016 ha approvato il seguente “Avviso pubblico concernente criteri e modalità di erogazione del bonus di €. 1000,00 per la nascita di un figlio, ex art.6, comma 5, L.R. n°10/2003 – Anno 2016” e relativo modello di domanda da presentarsi al Comune di residenza.
Allegato “A” al D.A n. 1143/S6 del 23/05/2016
1. In applicazione dell’art.6, comma 5 della legge regionale 31 luglio 2003, n.10, al fine di promuovere la riduzione ed il superamento degli ostacoli di ordine economico alla procreazione per le famiglie meno abbienti, il Dipartimento Regionale della Famiglia e delle Politiche Sociali, nei limiti dello stanziamento disponibile, pari a € 145.000,00, prevede l’assegnazione di un Bonus di 1.000,00 euro per la nascita di un figlio, da erogare attraverso i Comuni dell’Isola, sulla base dei parametri e dei criteri qui di seguito stabiliti.
2. Al fine di ottimizzare i criteri di assegnazione del beneficio e distribuire equamente lo stesso per i nati nell’arco di tutto l’anno in corso, si procederà all’erogazione con due piani di riparto riguardanti i nati nei seguenti periodi: 1 gennaio – 30 giugno 2016; 1 luglio – 31 dicembre 2016. La ripartizione della dotazione del capitolo di spesa sarà effettuata in parti uguali per ciascun semestre, sulla base delle risultanze delle due graduatorie relative a ciascun semestre, come sopra specificato. Ne deriva pertanto che gli ammessi al beneficio di che trattasi saranno n. 145 su base regionale (per € 1.000,00 a beneficiario) divisi in due semestri.
3. Per la redazione delle due graduatorie, si procederà secondo i criteri di seguito elencati.
a) Stima del parametro reddituale (ex D.P.C.M 5 dicembre 2013, n.159): i nuclei familiari con minor reddito ISEE avranno priorità;
b) stima del numero dei componenti del nucleo familiare: a parità del precedente requisito, i nuclei con maggior numero di componenti avranno priorità;
c) data di nascita dei soggetti per i quali sussiste il beneficio: a parità dei precedenti requisiti, sarà considerato l’ordine cronologico delle nascite.
4. Possono presentare istanza per la concessione del Bonus, un genitore o, in caso di impedimento di quest’ ultimo, uno dei soggetti esercenti la potestà parentale, in possesso dei seguenti requisiti:
• cittadinanza italiana o comunitaria ovvero, in caso di soggetto extracomunitario, titolarità di permesso di soggiorno;
• residenza nel territorio della Regione Siciliana al momento del parto o dell’adozione; i soggetti in possesso di permesso di soggiorno devono essere residenti nel territorio della Regione Siciliana da almeno dodici mesi al momento del parto;
• nascita del bambino nel territorio della Regione Siciliana;
• indicatore I.S.E.E. del nucleo familiare del richiedente non superiore ad € 3.000,00. Alla determinazione dello stesso indicatore concorrono tutti i componenti del nucleo familiare ai sensi delle disposizioni vigenti in materia.
5. L’istanza dovrà essere redatta su specifico schema predisposto da questo Assessorato, secondo le forme della dichiarazione sostitutiva dell’atto di notorietà, ai sensi dell’art. 46 e segg. del D.P.R. 28 dicembre 2000 n.445, e la stessa dovrà essere presentata presso l’Ufficio Servizi Sociali del Comune di residenza.
All’istanza deve essere allegata la seguente documentazione:
– fotocopia del documento di riconoscimento dell’istante in corso di validità, ai sensi dell’art.38 del
D.P.R. 445/2000;
– attestato indicatore I.S.E.E. rilasciato dagli Uffici abilitati, riferito all’anno 2014;
– in caso di soggetto extracomunitario, copia del permesso di soggiorno in corso di validità;
– copia dell’eventuale provvedimento di adozione.
La presentazione della predetta documentazione è obbligatoria ai fini dell’ammissione al beneficio.
Le istanze corredate dalla relativa documentazione verranno trattenute e custodite presso l’Ufficio comunale competente.
6. I Comuni sono tenuti a fornire ai cittadini adeguate informazioni in merito all’intervento, utilizzando sia i mezzi di pubblicità formale, sia ulteriori strumenti idonei. Si raccomanda di graduare l’informazione per gli aventi diritto, con riguardo alle scadenze legate a ciascun semestre del 2016, in modo che le istanze possano essere inoltrate nei tempi previsti per i nati fino al 31 dicembre 2016. Ciascun Comune verifica la documentazione presentata e la veridicità delle dichiarazioni contenute nella domanda. Le procedure di costituzione delle due graduatorie (per ogni semestre) saranno determinate, come per l’anno 2015, dall’inserimento da parte dei Comuni su apposito programma accessibile dal sito web del Dipartimento, dei dati qualificanti rilevati dai latori di istanze. A tal fine, il Dipartimento Famiglia e Politiche Sociali fornirà le password e gli accessi necessari all’utilizzo. Inoltre, entro trenta giorni dalla scadenza del termine per la presentazione delle istanze, i Comuni trasmetteranno all’Assessorato Regionale della Famiglia, delle Politiche Sociali e del Lavoro – Dipartimento Famiglia e Politiche Sociali – Via Trinacria n.34 Palermo – la richiesta di finanziamento a firma del Dirigente responsabile del Settore Servizi Sociali, allegando l’elenco dei soggetti ammissibili all’intervento, predisposto attraverso il citato software. Tale elenco deve contenere i seguenti dati:
– cognome e nome, luogo e data di nascita, codice fiscale ed indirizzo del richiedente;
– cognome e nome, luogo e data di nascita del bambino, o data del provvedimento di adozione;
– numero dei componenti del nucleo familiare richiedente;
– indicatore I.S.E.E. del nucleo familiare.
La richiesta di finanziamento del Bonus da parte del Comune deve essere unica (per ogni semestre) e deve contenere espressamente l’attestazione a firma del Dirigente responsabile dei Servizi Sociali della completezza e veridicità di tutti i dati dei richiedenti in possesso dei requisiti. Non saranno ammissibili le richieste dei Comuni pervenute oltre il termine sopra fissato.
7. Il Dipartimento Regionale Famiglia e Politiche Sociali redigerà le graduatorie regionali ordinando i soggetti richiedenti per indicatore I.S.E.E. crescente. Nel caso di situazioni ex aequo sarà data precedenza al nucleo familiare più numeroso. A parità dei precedenti requisiti, sarà considerato l’ordine cronologico delle nascite.
8. Con Decreto del Dirigente Generale si procederà al riparto e all’assegnazione delle somme ai Comuni richiedenti, secondo l’ordine di graduatoria e nei limiti dello stanziamento di Bilancio regionale disponibile.
9. Il Bonus verrà erogato ai beneficiari direttamente dai Comuni assegnatari.
10. Il beneficio non costituisce reddito ai fini fiscali e previdenziali e può essere cumulato con analoghe provvidenze o indennità.

La domanda per l’ammissione al contributo dovrà essere presentata al Comune di Barrafranca entro le date di seguito indicate:

• per i nati nel primo dal 1 gennaio 2016 al 30 giugno 2016 : entro il 15 Settembre 2016;
• per i nati dal 1 luglio 2016 al 30 settembre 2016: entro il 15 Ottobre 2016;
• per i nati dal 01 ottobre 2016 al 31 dicembre 2016: entro il 15 Gennaio 2017.




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