Gli agricoltori barresi hanno creato un comitato a seguito dell’incertezza che si respira inerente alla distribuzione dell’acqua della diga Olivo. Dopo l’incontro con l’assessore regionale all’Agricotura Cracolici e poi ieri con il direttore del Consorzio di Bonifica, Gaetano Punzi, gli agricoltori si sono visti triplicare l’importo dell’acqua che dovrebbero pagare. ” La politica non ha capito – affermano gli agricoltori – che già il settore è in crisi e molti se ne sono andati dalla campagna. Nonostante creiamo prodotti di eccellenza che ci vantano in tutta Italia e in Europa le istituzioni non sono in grado di tutelarci e darci l’acqua anzi triplicano le somme in un territorio che è martoriato”. Ieri gli agricoltori durante l’incontro con il direttore del consorzio Punzi hanno manifestato le loro perplessità e problematiche ma purtroppo in certi discorsi l’interlocutore non è lui ma la Regione. di quello che si è capito è che gli agricoltori sono sul piede di guerra e oggi incontreranno il commissario straordinario Parrinello per discutere della grave situazione. Il problema riguarda l’inizio della stagione irrigua che non è iniziata per cui gli agricoltori non possono piantumare le piantine, che alcuni agricoltori, purtroppo hanno già acquistato.