Bloccato il furto di un escavatore

Bloccato il furto di un escavatore

- in Cronaca, Enna

Il personale della Polizia di Stato della Sezione Polizia Stradale di Enna, la sera del 6 marzo 2015, nella periferia del comune di Calascibetta è riuscito ad evitare il furto di un escavatore impiegato nei lavori di realizzazione di un palatenda nei pressi dell’impianto sportivo comunale. Erano le 21,30 circa, e l’attenzione del personale di polizia veniva attirata dai rumori provenienti da un autocarro di colore bianco coperto da telo bianco, parcato a fari spenti accanto alla recinzione adiacente il terreno che costeggia il predetto impianto sportivo comunale. Insospettito dalla situazione si precipitava immediatamente sul posto ma una volta raggiunta la località esatta notava che, nel contempo, il veicolo in questione era andato via. I sospetti trovavano conferma nel fatto che la rete di recinzione del cantiere era stata tagliata e che c’erano tracce di passaggio di un mezzo pesante che dal terreno era stato spostato sulla strada lasciando parecchi detriti. Iniziavano immediatamente le ricerche del veicolo nelle zone circostanti e solamente dopo parecchi chilometri percorsi, precisamente in località Gaito, si individuava, in lontananza, un mezzo in movimento che considerata la zona, che a quell’ora ha un traffico quasi nullo, faceva presagire che fosse quello ricercato; si decideva, quindi, di utilizzare una strada alternativa tra le campagne circostanti, quest’ultima completamente priva di illuminazione e molto accidentata, che avrebbe condotto sull’itinerario percorso dal mezzo in questione, permettendo, quindi, di cogliere di sorpresa il conducente di quest’ultimo. Una volta intercettato il predetto mezzo pesante i sospetti del personale trovavano conferma nel fatto che sul cassone dello stesso era stato occultato escavatore di grosse dimensioni di colore giallo. A quel punto, il poliziotto libero dal servizio, in sinergia con personale del Commissariato di PS di Nicosia, precedentemente notiziato, decideva di seguire l’autocarro in questione al fine di poterlo agevolmente bloccare cosa che avveniva, verso le ore 23, sulla Sp 46 tra Cacchiamo e Villadoro. Nell’occorso il conducente non si fermava all’alt impostogli continuando la sua corsa e fermandosi più avanti in un tratto di strada adiacente ad un muro di sostegno che permetteva allo stesso di abbandonare il mezzo, ancora acceso, per poi scavalcare la recinzione e darsi alla fuga per le campagne circostanti che a causa della scarsissima visibilità gli consentivano di far perdere le proprie tracce. Sul posto interveniva personale del gabinetto provinciale della polizia scientifica di Enna per effettuare i rilievi del caso. Dagli accertamenti esperiti l’autocarro utilizzato per asportare l’escavatore è risultato essere stato rubato lo scorso 3 marzo in provincia di Catania. All’interno dello stesso veniva rinvenuta una cesoia utilizzata verosimilmente per tagliare la recinzione unitamente ad altri attrezzi idonei allo scasso. I due veicoli sono stati restituiti ai legittimi proprietari informati dal comando della sezione polizia stradale di Enna diretta dal vice questore aggiunto Felice Puzzo. Sono in corso ulteriori accertamenti finalizzati all’individuazione dei responsabili.

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