13 Luglio 2025

“NULLA È COME SEMBRA” il romanzo di Gaetano Bernunzo

libro

Oggi vogliamo presentare ai nostri lettori il romanzo del barrese Gaetano Bernunzo dal titolo “NULLA È COME SEMBRA” pubblicato nel marzo 2020.

Ambientato negli anni Cinquanta (circa) in un paesino dell’entroterra siciliano, Montenaone (nome di fantasia), dove la mafia, nella persona di don Saro, ha il controllo di tutto. L’omicidio di Pasquale, l’uomo più fidato del boss, porta scompiglio nel paese e nella caserma dei carabinieri, soprattutto nella vita del maresciallo che, ormai vicino alla pensione, ha paura del “big-one”… “come gli americani chiamano il terremoto che si attende e si scatenerà per distruggere Los Angeles e tutta la California”. Quella telefonata, difatti, rappresentò il “big-one” nella vita tranquilla, “certo senza infamia e senza lode” del maresciallo. Ma se per i carabinieri un omicidio può anche rimane irrisolto un anziano boss non può accettare di non riuscire a trovare l’assassino del suo uomo migliore…

Trama avvincente e lineare, dal linguaggio semplice e incalzante, alla maniera dei saggi di mafia dei grandi maestri siciliani, che coinvolge l’attenzione del lettore, immergendolo nel testo narrativo.

Come lo stesso autore spiega nella prefazione al libro, la lettura del grande maestro siciliano Andrea Camilleri, avvenuta nell’estate 2001: “Fu come se… se il maestro Camilleri mi dettasse, con la sua voce roca e calma, quello che dovevo scrivere! Il bello, o il brutto, era che scrivevo in… siciliano, con la modalità del maestro! Poi per rispetto al maestro mi sono sforzato a… pensare e scrivere in italiano.” Per vicissitudini della vita, Gaetano completa la stesura del romanzo nell’estate 2015.

Con questo romanzo l’autore intende porre l’accento su quelli che sono alcuni dei problemi della nostra società, non solo della Sicilia e del Sud, ma di tutta l’Italia.

GAETANO BERNUNZO nasce nel 1956 a Barrafranca (EN), dove vive tuttora. Dopo aver frequentato medie e ginnasio presso la Pia Società san Paolo, si diploma al Liceo Classico “Ruggero Settimo” di Caltanissetta. Nel 1982, “scoperto” il mondo dei sordi, ha presentato domanda per Istitutore presso il Provveditorato di Padova ed è stato assunto al Convitto Statale per sordi “A. Magarotto”. Ha vissuto a Padova sino al 1988, quando, su pressante richiesta del presidente dell’E.N.S. di Enna, è rientrato in Sicilia quale consulente e interprete della locale sezione dell’Ente Nazionale Sordomuti. Dopo due anni di fervido attivismo (in cui, tra l’altro, ha condotto per una televisione privata uno dei primi telegiornali nella Lingua Italiana dei Segni) è ritornato, per altri sei anni, al ruolo di Istitutore presso il convitto “Magarotto”, dove ha approfondito ulteriormente la conoscenza delle problematiche dei sordi. Nel 1997 è assunto dal Comune di Barrafranca e per cinque anni ha diretto l’Ufficio URP- Ufficio H e InformaGiovani, ideando e realizzando diversi progetti sociali. Distaccato presso l’Ufficio del Giudice di Pace, è in pensione dal primo dicembre 2020. Dal 2005 al 2013 è stato presidente dell’Avis Provinciale Enna. La voglia di scrivere, dopo le adolescenziali poesie, nasce già a 16 anni, quando era ancora studente, ed aspirante prete, nella sede di Catania della Pia Società san Paolo. Ha collaborato per anni con alcuni giornali (di cui uno ideato e realizzato per il Comune di Barrafranca, “Il barrese” – giornale di comunicazione tra il Comune e l’Amministrazione). Nel 1996 pubblica il suo primo romanzo “E venne il giorno di Santa Apollonia” con Editore Nuovi Autori. Nel 2020 il suo secondo romanzo “NULLA È COME SEMBRA”

Il romanzo lo potete acquistare direttamente dall’autore o nelle edicole di Barrafranca. RITA BEVILACQUA

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