BARRAFRANCA. L’Arma dei Carabinieri incontra le classi quarte e quinte dell’ISISS Falcone

Nella mattinata di martedì 15 aprile 2025 nell’Auditorium del ISISS Falcone di Barrafranca si è svolto l’incontro tra l’Arma dei Carabinieri e le classi quarte e quinte del suddetto istituto.
L’incontro fa parte delle attività inerenti ai “Percorsi di Legalità/Orientamento” che ogni anno l’Arma dei Carabinieri della provincia di Enna organizza con la scuola. Presenti il Capitano Fabio Armetta del Comando di Piazza Armerina, il Luogotenente Rosario Alessandro, Comandante della stazione dei carabinieri di Barrafranca e la Dirigente Scolastica prof.ssa Maria Stella Gueli.

“Questi incontri sono finalizzati a diffondere la Cultura alla Legalità, in tutti i suoi aspetti, che sono molteplici”. Con queste parole il Capitano Armetta apre il suo intervento. “Quello di oggi, non deve essere un relazionare sterile – continua il Capitano- ma un confronto, un dialogo costruttivo tra voi ragazzi e noi membri dell’Arma dei Carabinieri, attraverso domande e curiosità che permettano a voi di crescere e di diventare cittadini esemplari”. L’incontro si è aperto con la presentazione, attraverso proiezioni di slide, del primo argomento in programma: “Sicurezza Stradale”, argomento che interessa soprattutto le giovani generazioni, in quanto, statistiche alla mano pubblicate dal Ministero, la maggior parte dei sinistri è causata dall’infrazione al codice della strada.
Dalle analisi statistiche, il fattore umano è responsabile di circa il 90% dei sinistri. Le cause principali sono: eccesso di velocità; guida in stato di ebbrezza da alcool o sotto l’effetto di sostanze stupefacenti; mancato rispetto della distanza di sicurezza; sorpassi azzardati; uso del telefonino durante la guida e altro. “Per evitare sinistri- spiega ai giovani studenti il Capitano Armetta- è nato il “Codice della strada”. In esso sono contenuti articoli e relative sanzioni che hanno lo scopo di regolamentare la circolazione su strada. Oggi ne citeremo alcuni”. Tra i vari articoli vengono messi in evidenza: Art.171 CdS “Uso del casco protettivo per gli utenti di veicoli a due ruote”; Art.173 CdS “E’ vietato far uso durante la marcia di apparecchi radiotelefonici”; Art.189 CdS “L’utente della strada, in caso di incidente comunque ricollegabile al suo comportamento, ha l’obbligo di fermarsi e di prestare l’assistenza “. Infine viene spiegato l’Art.589-bis del Codice Penale: “Chiunque cagioni per colpa la morte di una persona con violazione delle norme sulla disciplina della circolazione stradale è punito con la reclusione da due a sette anni; Chiunque, ponendosi alla guida di un veicolo a motore in stato di ebbrezza alcolica o di alterazione psico-fisica conseguente all’assunzione di sostanze stupefacenti o psicotrope ai sensi rispettivamente degli articoli 186, comma 2, lettera c), e 187 del decreto legislativo 30 aprile 1992, n. 285, cagioni per colpa la morte di una persona, è punito con la reclusione da otto a dodici anni; È sempre prevista la revoca della patente. Inoltre, vengono messi in evidenza i compiti delle Forze dell’Ordine in materia di sicurezza stradale. “Nel far conoscere tutto ciò- continua Armetta- noi come Arma dei Carabinieri portiamo avanti delle iniziative preventive, attraverso programmi didattici, sviluppati d’intesa con il Ministero d’Istruzione; lezioni di Educazione Civica nelle scuole; partecipazione a convegni e seminari; impegno divulgativo mediatico”.

L’altro argomento trattato è stato “L’uso di stupefacenti”. Si è parlato di cosa sono le sostanze stupefacenti, quale sono le principali droghe, il loro effetto sia fisico che psicologico, puntando l’attenzione sulle principali leggi del Codice Penale che regolamentano lo spaccio e l’uso di sostanze stupefacenti, come l’Art. 73; Art. 74 e Art. 75. Alcuni dei ragazzi hanno chiesto maggiori informazioni sulle pene che si applicano per chi si mette alla guida in stato di ebrezza o sotto l’uso di droghe. Tanti gli esempi e i consigli che sono stati forniti, tante le domande dei giovani presenti, anche in ambito di orientamento scolastico, in un dialogo interessante e costruttivo. (foto Rita Bevilacqua) RITA BEVILACQUA