BARRAFRANCA. Nel giorno del dolore i ragazzi barresi ricordano il giovane GABRIELE

Morte Gabriele Giadone

Domenica 11 maggio 2025 giornata pesante per la città di Barrafranca. Il paese si è svegliato nel dolore e nell’incredulità di aver perso un proprio figlio, il giovane Gabriele Giadone, morto la sera di sabato 10 maggio 2025 a causa di un incidente stradale.

Già nella mattinata alcuni amici di Gabriele hanno deposto un mazzo di fiori sul luogo del sinistro, a ricordare l’amico appena scomparso. Come una forza attraente quel piccolo nucleo ha attirato altri ragazzi, che hanno portato fiori, lumini, palloncini bianchi. Capeggia su tutto uno striscione in cui si legge “PER SEMPRE NEI NOSTRI CUORI. GABRIELE VIVE”. Questo è il sentimento che pervade nei loro cuori, questo è il ricordo del loro amico, fratello, compagno di vita.

Gabriele era un ragazzo come tanti, frequentava il Liceo Scientifico Falcone di Barrafranca, amava il calcio e giocava nella squadra della sua città: la Barrese. Un 15enne spensierato che, per un tragico gioco del destino, ha perso la vita prematuramente.

L’andirivieni di ragazzi è durato per tutta la giornata: chi porta un fiore, chi un biglietto chi la semplice presenza. Alle ore 17.50, l’ora in cui è avvenuto l’incidente, quasi come un fiume in piena e in modo spontaneo una folla di ragazzi si è radunata attorno a quel maledetto angolo tra viale Signore Ritrovato e via Peloritani. Tanti, tanti ragazzi e ragazze in lacrime, stretti gli uni agli altri in religioso silenzio. Solo il rombo all’unisono dei rumori di alcuni motorini, arrivati lì per l’occasione, ha rotto quel silenzio assordante, pieno di dolore e di lacrime che ricorda quell’immane tragedia. RITA BEVILACQUA