BARRAFRANCA. Assoluzione nel processo Ultra.

La corte di appello di Caltanissetta, prima sezione penale, presieduta dalla presidente dott.ssa Domenica Motta, relatore dott. Fabio Pilato e a latere dott. Marco Sabella, dopo l’annullamento della corte suprema del 13 novembre 2024, ha assolto Giuseppe Trubia dal reato di associazione finalizzata allo spaccio di droga che in primo grado era stato condannato con il rito abbreviato a 11 anni e 4 mesi. Giuseppe Trubia era stato arrestato in data 1.7.2020, assieme ad altre 54 persone nella mega operazione denominata Ultra con a capo il boss Raffaele Bevilacqua. Trubia difeso dall’ Avv. Gaetano Giunta si è sempre protestato innocente dalle gravissime accuse, ma i giudici di merito, di primo e di secondo grado, l’avevano condannato. Il difensore contro la condanna ha proposto ricorso in Cassazione e la Suprema Corte, accogliendo il ricorso della difesa, ha annullato la sentenza di condanna disponendo un nuovo giudizio che si è celebrato a Caltanissetta in data 10.6.2025. Giuseppe Trubia, attualmente detenuto per altra causa, presto tornerà libero, posto che a suo carico non c’è più la condanna di anni 11 e mesi 4.
Con la sentenza del 10.6.2025, la Corte di Appello ha, inoltre, ridotto la pena ad Andrea Ferreri ad anni 19 e mesi 4, a seguito dell’annullamento parziale della Corte Suprema. Ulteriore riduzione di pena la Corte ha operato nei confronti di Flavio Alberto Bevilacqua , che si è visto ridotta la reclusione ad anni 12 mesi 1 e giorni 17, poiché assolto da un capo d’imputazione. Il collegio difensivo è stato costituito dall’Avv. Gaetano Giunta, dall’ avv. Giacomo Iaria, dall’avv. Flavio Sinatra, dall’avv. Ignazio D’Anzuso, dall’avv. Angelo Maria Tambè e dall’Avv. Pasquale Messina. GAETANO MILINO