Tale richiesta da Clorinda Perri e da Emilio Rocco Catalano, esponenti dei Movimenti Politici “Sicilia Vera” e “Sud Chiama Nord”. Il documento è indirizzato alla Commissione Straordinaria del Comune di Barrafranca e, per conoscenza, alla Stazione Carabinieri di Barrafranca. Questo il contenuto della richiesta: “I sottoscritti Clorinda Perri ed Emilio Rocco Catalano, nelle vesti di esponenti politici del movimento politico “Sud Chiama Nord” e del movimento politico “Sicilia Vera”. Premesso: Che il Comune di Barrafranca è stato sciolto per infiltrazioni della criminalità organizzata, giusta deliberazione del Consiglio dei Ministri del 15/04/2021; Che dall’allegata relazione di scioglimento dell’Ente a firma di Sua Eccellenza il Prefetto di Enna Dottoressa Matilde Pirrera, si evince in maniera chiara ed univoca che nel Comune di Barrafranca sono state perpetrate influenze e condizionamenti esterni di diversi ambienti, anche mafiosi”. “Visti – scrivono ancora Clorinda Perri ed Emilio Rocco Catalano – gli articoli n°34 e n°35 del D.P.R. n.223/1967 “Revisione della ripartizione del comune in sezioni elettorali”. Considerato: Che il comune di Barrafranca è un comune in continuo spopolamento; Che l’affluenza alle ultime votazioni svolte ,in questi anni, risulta essere assai bassa; Che l’attuale criterio adottato per la ripartizione delle sezioni elettorali sia quello più basso e non quello più elevato cosi come consentito dalla normativa succitata; Che una riduzione delle sezioni elettorali, mediante accorpamento, restando invariati i plessi scolastici, serva oltre che a portare un notevole risparmio economico per le casse dell’Ente comunale, sia anche utile a voler contrastare il cosiddetto “controllo del voto” che in un maggior numero di sezioni, come le attuali 20, risulta essere potenzialmente possibile Chiedono Alle Signorie Loro la possibilità di valutare, con estrema urgenza, l’attuale richiesta al fine di revisionare e rimodulare il numero di sezioni elettorali, in subordine valutare alternative modalità di spoglio elettorale al fine di rendere il voto veramente libero e segreto, in un clima di massima trasparenza. Certi di un celere riscontro alla presente cogliamo l’occasione per porgerVi cordiali saluti, restando a completa disposizione per eventuali chiarimenti e approfondimenti della materia”. GAETANO MILINO
