Le classi coinvolte sono state la 1ª A e la 1ª C della Scuola Secondaria di Primo Grado. Si tratta di una Giornata di Preghiera e Digiuno in memoria dei Missionari Martiri. Dopo la celebrazione della messa, gli alunni hanno animato la giornata ricordando la figura di padre Pino Puglisi, il prete palermitano ucciso dalla mafia il 15 settembre 1993. L’uccisione di Don Pino Puglisi per la sua opera e il suo apostolato accanto alle famiglie e ai ragazzi del quartiere palermitano “Brancaccio”. Le alunne della classe 1ª A, coordinate dalla professoressa Gina Patti, hanno eseguito un ballo tratto dal musical “Padre Puglisi” con il prezioso aiuto della coreografa Rosa Maria Giunta. Gli alunni della 1ª C, coordinati dai professori Angelo Nicolosi e Salvatore Paternò, hanno recitato il testo di uno sketch di Ficarra e Picone dedicato a Don Puglisi. “Zio Pino amava tutti, amò anche il suo assassino” recita il testo. la Dirigente Scolastica Nadia Rizzo afferma: “La storia del prete di Brancaccio è un insegnamento è un insegnamento per tutti noi perché Don Pino, con il suo amore verso il prossimo, sfida la mafia, senza avere paura di quello che gli poteva succedere, poiché voleva dare a tutti i bambini che si trovavano in difficoltà una vita più serena”. “Nel sacrificio dei martiri cristiani antichi e contemporanei – ha detto ancora la dirigente scolastica Nadia Rizzo – ogni comunità cristiana può ritrovare il senso profondo della vita secondo il Vangelo”. E ha concluso: “La partecipazione alla Giornata è stata vissuta con grande emozione da tutti gli alunni. È importante che la memoria del sacrificio degli operatori pastorali venga rinnovata nel tempo, diventando sostegno ed incoraggiamento per le comunità a proseguire sule loro tracce”. GAETANO MILINO
BARRAFRANCA. Giornata Mondiale del Migrante e del Rifugiato. Le celebrazioni nella Chiesa Madre Santa Maria della Purificazione.
“Dio cammina con il Suo Popolo”. E’ lo