ENNA. “Esserci sempre”, stare sempre al fianco dei cittadini. Così la Polizia di Stato interpreta ogni giorno la propria missione. Così, il 5 ed il 12 luglio, in collaborazione con l’Assessorato alla Salute della Regione Sicilia, come da richiesta del Ministero dell’Interno, la Questura di Enna ha avviato una campagna di sensibilizzazione alla donazione del sangue mediante l’autoemoteca dell’AVIS comunale di Enna, con il personale dell’ASP di Enna, presso il Complesso della Polizia di Stato “Boris Giuliano”. Le giornate di raccolta vedranno gli uomini e le donne della Polizia di Stato porgere il braccio al prossimo, donando vita a coloro che solo attraverso una trasfusione di sangue possono continuare a vivere. La recente ed ancora attuale crisi pandemica ha determinato, tra le conseguenze collaterali, una sostanziale diminuzione delle donazioni di sangue. La situazione in Sicilia, così come su tutto il territorio nazionale, è molto critica, le donazioni sono in calo e molti interventi rischiano di essere sospesi. La realizzazione della campagna di sensibilizzazione ha visto la sinergia tra la Questura di Enna, mediante il Dirigente dell’Ufficio Sanitario Provinciale, dott.ssa Letizia Galtieri, il Servizio di Immunoematologia e Medicina Trasfusionale dell’Umberto I di Enna diretto dal dott. Francesco Spedale, e l’AVIS comunale di Enna presieduta da Maria Elena Spalletta. “Ringraziamo – dichiara Maria Elena Spalletta, Presidente AVIS Enna – il Questore di Enna, dott. Corrado Basile, per aver promosso questa iniziativa e tutti coloro che, con immenso altruismo hanno risposto positivamente e sono saliti sull’ autoemoteca a donare il sangue e di conseguenza a donare vita, contribuendo così a far fronte all’emergenza di questo periodo”. GAETANO MILINO
Circa 250 milioni di euro dallo Stato e dalla Regione Sicilia per l’ammodernamento del patrimonio sanitario pubblico.
Di tale somma – che coprirà interventi in