PIETRAPERZIA. Preghiere, palloncini bianchi e una canzone davanti alla tomba del piccolo Salvatore Termine.

Pietraperzia Bambino morto anniversario

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PIETRAPERZIA. Sono passati 30 giorni dalla tragica morte del piccolo Salvatore Termine. Alle 11 di stamattina, al cimitero, preghiere e momenti di raccoglimento davanti alla sua tomba. Ancora una volta i genitori di Salvatore, William Termine e Graziella Viola, indossavano magliette bianche. Salvatore era stato travolto ed ucciso da un camioncino verso le 12 dello scorso 5 aprile. Oggi i suoi familiari, tra cui le sorelline Gaia e Denise, e numerosi altri parenti sono andati al cimitero per pregare davanti alla tomba del piccolo Salvatore. Le preghiere  “coordinate” dal parroco della matrice don Osvaldo Brugnone. Al termine, è partita una canzona neo-melodica, diffusa attraverso un grande amplificatore. Nel brano si sottolineava la grave perdita. Sulla lapide, una foto a colori di Salvatore su un triciclo e una scritta molto emozionante e profonda. “Solo l’amore può volare così in alto fino al cielo lassù dove tu mi guardi angelo mio, ma il tuo abbraccio ci manca”. Sono le prime parole incise sulla lapide. E poi si legge ancora: “Ci mancherà sempre. Papà, mamma, le tue sorelle e i tuoi cari”. Al termine delle preghiere palloncini bianchi sono stati liberati verso il cielo.  Gaetano Milino