Il bello della Sicilia a partire dalla storia le tradizioni ma anche i tanti aneddoti

Il bello della Sicilia a partire dalla storia le tradizioni ma anche i tanti aneddoti

- in Barrafranca

Far conoscere la Sicilia prima ai siciliani e poi al resto del mondo. Questo lo slogan del giovane Andrea Galizia Barbaro il quale vedendo molti suoi coetanei emigrare in altre nazioni per realizzarsi in controtendenza è rimasto per incoraggiare coloro che sono rimasti ad aprire gli occhi e vedere quanto incantevole sia la Sicilia con la possibilità di restarci. “La Sicilia ha forgiato la mia personalità – afferma il giovane Andrea Barbaro Galizia – perché non voglio andarmene dalla mia isola e tramite il mio umile lavoro voglio far risvegliare la fiducia dei siciliani perché solo loro la possono rendere bella. Come? Non ho sponsor, anzi l’unico è la nostra terra raccontandone gli aneddoti e le mille storie”. Andrea Barbaro Galizia , 25 anni, frequenta l’ultimo anno della facoltà di Giurisprudenza nell’ateneo catanese. E’ residente a Barrafranca ed ha frequentato il liceo scientifico “A. Volta” di Caltanissetta. Molti giovani condividono il suo progetto, e da pochi mesi se ne sono aggiunti molti altri, dato che hanno accolto la sua idea secondo cui “ la migliore pubblicità per la Sicilia sono i siciliani che parlano bene della Sicilia”. Il giovane barrese ha creato una pagina facebook “Rubrica Sicilia” che in soli pochi mesi è meta di molte visite. Da considerare che in un giorno ha toccato anche le 12mila visualizzazioni di un video in cui racconta il rapporto sulla lotta storica tra San Cataldo e Caltanissetta, tra il numero 22 e il termine “maunzisi” (traditore). “ Per la bellezza che ha la nostra isola è certo che molte cose le diamo per scontate, quando, in verità non lo sono – continua Andrea Barbaro Galizia – e che molte sono fondate su falsità storiche; la gente è accogliente, il cibo è eccellente e c’è il mare, i paesaggi mozzafiato e i vulcani. Se da una parte ci sono tanti problemi capisco anche che la cultura, la storia e la natura non hanno colpe”. Andrea svolge svariate ricerche e tra queste quelle sull’origine dei nomi dei dolci tipici siciliani sulle loro storie, sul perché nascono associate alle usanze popolari. Un esempio sono i “totò” (i taralli) oppure la frutta martorana e le “muffulette”; quest’ultimo dolce si diffuse in America a New Orleans, durante il periodo dell’emigrazione italiana, nel 1920, da un tale Salvatore Lupo il quale riuscì a coinvolgere una fascia più ampia di popolazione. Barbaro ha una grande capacità espositiva e la finalità della sua attività sui social network (è il fondatore ed ideatore di “Rubrica Sicilia”) è quella di ricercare e spiegare i grandi misteri siciliani, le origini della della cucina siciliana con i suoi prodotti che ci vengono invidiati da tutto il mondo. “ Si studiano aforismi e frasi siciliani – conclude Andrea Barbaro Galizia – ma anche le curiosità e la vita nel quotidiano e di chi, con tutte le difficoltà del caso, ha deciso di investire in questa terra”. Il progetto da attenzione alle testimonianze turistiche che descrivono l’emozione anche di una foto scattata; da la parola all’artista siciliano conosciuto o emergente considerato che molto spesso è “nuddu” in Sicilia; poi le testimonianza di siciliani coraggiosi in contrapposizione a chi vuole “svendere” la Sicilia; e poi storie di uomini e donne morti che hanno sacrificato la loro vita per cambiare in meglio la nostra terra. Insomma un progetto ambito che da l’idea sul modo di fare e di pensare dei siciliani. Andrea Barbaro Galizia tra i centri siciliani nei prossimi mesi sarà a Nicosia e curerà la settimana santa a Barrafranca, e darà attenzione anche alla specialità di alcuni prodotti tipici del territorio tra cui la mandorla. Diciotto persone le persone che provenienti da ogni parte della Sicilia , armati di talento, di preparazione e di passione compongo il team di RUBRICA SICILIA. Oltre ad Andrea Barbaro Galizia (Fondatore e coordinatore) fa parte del Team Viviana Bonfirraro (BARRAFRANCA, Segreteria), Sam Spampinato (NICOLOSI, Esperto social marketing), Jacopo Vasta (CATANIA, Fotografo e aiuto grafica),Totò Burgarello (SAN CATALDO, Responsabile Dirette Facebook e tecnico audio e video), Ivan Nicosia (CATANIA, Guida regionale e videopromoter). Queste le fonti da cui attingere che sono risorse umane e che rappresentano il territorio siciliano: Salvo Pillitteri e Giuseppe Fatta (Palermo e provincia),  Samantha Bonfirraro (Enna e provincia), Luigi Garbato, Stefania Gentile, Floriana Galizia (Caltanissetta e provincia), Francesco Bocchieri (Ragusa e provincia), Gaetano Brunetti Baldi (Siracusa e provincia), Salvatore Ficarra (Catania e provincia), Ylenia Di Stefano (Trapani e provincia), Angelo Palermo (Agrigento e provincia) e, infine, Andrea Santoro (Messina e provincia).

You may also like

Leyla Romano parteciperà al programma televisivo “Show dei Record” su Canale 5

Stasera alle 21,30 sarà presente su Canale 5