PIETRAPERZIA. La riunione si è tenuta all’assessorato Regionale Lavori Pubblici di Palermo ufficio mobilità e trasporti. A convocare le parti era stato l’assessore Marco Falcone. Tra i presenti il sindaco di Pietraperzia Antonio Bevilacqua e i vertici Anas di Palermo. La riunione è stata l’incontro finale prima della stipula della convenzione che vedrà in campo il Comune di Pietraperzia l’ANAS e la Regione Siciliana, finalizzata alla riapertura della SS 640 dir.
“Per quel che riguarda il primo e più urgente degli interventi in programma – afferma il sindaco Antonio Bevilacqua – e cioè la realizzazione di trincee drenanti lungo tutti i terreni che insistono sul viadotto, si è alla fine deciso di intervenire con un provvedimento commissariale di apposizione di vincoli in modo tale da riconoscere ai proprietari dei terreni un minimo di indennizzo”. Inoltre questa procedura permetterà ai privati di continuare a sfruttare i terreni negli anni a venire, e, al contempo, permetterà ad ANAS di intervenire per l’eventuale manutenzione.
“L’unica nota dolente di questa procedura – continua il sindaco di Pietraperzia – è rappresentata dalla necessità di attendere circa trenta giorni prima di poter cominciare i lavori”. Nel frattempo verranno effettuati interventi di manutenzione straordinaria del Viale della Libertà e del Viale Marconi per migliorare le condizioni del manto stradale. Altri interventi sono in programma anche per Via Verdi e l’ex Viale dei Pini. La bretella è chiusa al traffico dallo scorso 2 novembre per una frana che aveva fatto inclinare un pilone del viadotto “Villano I2, a circa tre chilometri dall’abitato di Pietraperzia. L’arteria è molto importante perché dimezza i tempi e la distanza per e da Caltanissetta GAETANO MILINO
