Le novene di Natale, questi altarini di cui abbiamo diffusamente parlato con articoli a cura di Rita Bevilacqua, hanno vissuto, negli ultimi anni, alterne vicende, la loro popolarità è cominciata a venir meno e le cause sono certamente da ricercare della ormai famosa crisi che ha decimato quasi tutte le famiglie svuotando intere strade e facendo mancare quello spirito che una volta univa e permetteva di organizzare un evento che durava appunto nove giorni, fino a culminare con la nascita del bambino nella serata del 24 Dicembre. Quest’anno alcune parrocchie hanno deciso di costruirle addossate ai muri della chiesa o sul sagrato, per cui, oltre alla funzione religiosa in chiesa, subito dopo si è passati al canto della novena all’esterno, magari con gli stessi sacerdoti a fare da coro. La prima ad essere “suonata e cantata” è stata la novena della chiesa Madre, addossata al vecchio altare della chiesa di San Giuseppe, e poi la chiesa Itria, Madonna, San francesco, Santa Famiglia di Nazareth, un discorso a parte merita la chiesa Madonna delle Grazie dove la novena viene cantata all’interno subito dopo la funzione religiosa. Radio luce le ha trasmesse in diretta anche con la speranza che questa tradizione possa ancora sopravvivere e allietare le giornate che precedono la più importante festa dell’anno.
CHIESA MADRE
CHIESA MADONNA DELLA STELLA
CHIESA ITRIA
CHIESA DI SAN FRANCESCO
CHIESA SANTA FAMIGLIA DI NAZARETH
